Ho visitato diversi luoghi, ho visto paesi e città di una bellezza talvolta straordinaria, ma l’unico spettacolo che davvero riesce ad emozionarmi è quello che ci regala la natura.
Avevo letto da qualche parte dell’esistenza nel Lazio nei pressi di Latina di un giardino considerato tra i più belli d’Europa, Il Giardino di Ninfa. Avevo visto immagini bellissime e mi ero ripromessa di visitarlo quanto prima.
L’occasione si presenta quest’anno durante il lungo ponte del 25 Aprile quando decidiamo di partire alla scoperta del Giardino di Ninfa e del carinissimo borgo di Sermoneta che dista solo pochi km dal giardino.
Sermoneta cosa vedere
Sermoneta si trova a circa 2 ore da Napoli in provincia di Latina. Partiamo il sabato mattina e alle 11 già siamo li.
Come punto di appoggio scegliamo l’ hotel Excelsior che si trova a Latina Scalo ( buon rapporto qualità/prezzo – segnalo ottima e abbondante colazione inclusa e parcheggio interno gratuito)
Da qui percorriamo qualche km in salita e giungiamo all’antico borgo di Sermoneta.
Il paese si presenta come un piccolo ma affascinante borgo medioevale che regala splendide vedute sulle pianure Pontine. L’aria è pulita e ci lasciamo inebriare dal forte profumo di fiori che si respira nell’intero paese.
Il Borgo è dominato dal maestoso Castello Caetani, antica fortezza del XIII secolo splendidamente gestita dalla Fondazione Roffredo Caetani (http://www.fondazionecaetani.org/castello.php).
La preparatissima guida ci accompagna in un tour molto interessante, mostrandoci saloni, cucine ed antiche mangiatoie.
I bambini rimangono affascinati dal Castello di Sermoneta e si emozionano nell’attraversare i ponti levatoi e nel percorrere gli antichi percorsi della Ronda.
Dopo la dose di “cultura” giornaliera, ci concediamo un buon gelato nella piazzetta del paese e lasciamo giocare i bambini nel profumatissimo Giardino degli Aranci.
Torniamo in albergo stanchi ma, personalmente, emozionata per la tanto attesa visita al Giardino di Ninfa che avremmo fatto il giorno successivo.
Giardini di Ninfa
I Giardini di Ninfa sono stati dichiarato Monumento Naturale della Regione Lazio nel 2000, apre solo alcuni giorni dell’anno ed è obbligatoria la prenotazione.
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Se si ha la fortuna di visitarlo in Primavera, lo si vedrà in tutto il suo splendore.
Qui la natura è varia e rigogliosa. Si respira la “poesia”. Un’oasi di pace e colori, un luogo che incanta.
Ed io non riesco a smettere di fotografare !!!
La passeggiata nei Giardini di Ninfa ha pienamente soddisfatto le mie aspettative e non posso che consigliarvi di prenotare al più presto una visita.
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Cittadina di Norma
Il terzo giorno è giunta l’ora di tornare a casa ma, prima di metterci in viaggio, decidiamo di far visita alla cittadina di Norma, antico borgo arroccato sui monti Lepini, paradiso per gli amanti del parapendio che ci regalano un cielo colorato che i bambini guardano con entusiasmo.
A Norma visitiamo le rovine del parco archeologico dell’antica città di Norba (accesso completamente gratuito)
Qui terminiamo il nostro lungo week end nel basso Lazio, lasciandoci, ancora una volta, sorprendere dalla bellezza della nostra splendida Italia.
Informazioni utili per i Giardini di Ninfa
Il Giardino di Ninfa è aperto soltanto in alcune date stabilite e resta chiuso tutto l’inverno.
L’ingresso al parco è suddiviso in fasce orarie e regolato esclusivamente da visite guidate. Ogni visita avrà durata di un’ora circa.
Per visitarlo è necessario effettuare la prenotazione online per evitare le code.
Biglietti
Il prezzo dei biglietti per visitare i Giardini costa 15,75 €, per i diversamente abili costa 8 € ed è gratuito per i bambini che hanno meno di 12 anni.
