Il 31 ottobre non è solo Halloween; è anche la Giornata Nazionale del Trekking Urbano, un’occasione speciale per esplorare le città con uno sguardo attento alla sostenibilità. Il trekking urbano non è solo un’attività fisica, ma una scoperta delle bellezze nascoste dei centri urbani.
Che cos’è il Trekking Urbano?
Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, per fare trekking non è necessario recarsi in luoghi isolati o montagne remote. Il trekking urbano è un’emozionante avventura che si svolge proprio nel cuore della città. Si tratta di esplorare i vicoli nascosti, i parchi verdi e gli angoli meno conosciuti del nostro ambiente urbano.
Una camminata, adatta a tutte le età, con percorsi a piedi che fanno bene al fisico e all’anima.
Il “Trekking Urbano” è una proposta alternativa per tutti agli amanti del turismo lento con l’ obiettivo di proporre un nuovo modo di fare turismo, pensato in chiave sostenibile, e lontano dai circuiti più conosciuti. Si privilegiano gli angoli più nascosti e meno noti delle città e si offre a cittadini e turisti l’occasione di scoprire piccoli tesori del territorio, portandoli a osservare tutti quei particolari che spesso sfuggono allo sguardo.
Dove nasce il Trekking Urbano?
Il trekking urbano nasce in Italia, a Siena, nel 2004. L’obiettivo era quello di promuovere una nuova forma di turismo sostenibile, che valorizzasse i luoghi meno noti delle città. Da allora, l’iniziativa si è diffusa in tutta Italia.
Gli itinerari e i programmi per le visite a piedi sono differenziati per lunghezza e per difficoltà, accessibili a tutte le età. Un modo sportivo e piacevole di visitare i centri storici, alla scoperta di angoli sconosciuti e panorami mozzafiato. Percorsi sempre nuovi che conducono a musei, monumenti, luoghi panoramici, osterie, botteghe artigiane, mercatini, parchi.
Gli itinerari proposti dalle città che hanno aderito a questa Giornata Nazionale del Trekking Urbano hanno una durata media che varia da una a quattro ore, consentendo a chi li percorre di bruciare da un minimo di 450 kilocalorie (percorso di un’ora) a un massimo di 1.800 kilocalorie (percorso di quattro ore) per volta. In più è un evento rivolto a tutti senza bisogno di una preparazione fisica particolare.
Il Trekking Urbano non richiede un particolare allenamento preventivo ed è ideale per essere praticato insieme da tutta la famiglia
I percorsi, infatti, sono pensati per famiglie con bambini, ragazzi giovani e persone meno allenate.
Benefici del trekking urbano
Partecipare al trekking urbano non è solo un modo divertente per trascorrere il tempo in famiglia, ma offre anche una serie di benefici per la salute fisica e mentale. Questa attività all’aria aperta coinvolge tutti i membri della famiglia, dai più piccoli ai più grandi, in un’esperienza che va ben oltre una semplice passeggiata. Ecco alcuni dei vantaggi che potrete godere partecipando a questa giornata speciale:
- Favorisce l’attività fisica. Il trekking urbano è un ottimo modo per fare movimento e restare in forma.
- Aiuta a conoscere meglio la città. Il trekking urbano permette di scoprire gli angoli più nascosti e curiosi della città, che spesso non sono visibili dai turisti.
- Incoraggia la scoperta di nuove culture. Il trekking urbano può essere un’occasione per conoscere la storia e la cultura della città.
- È un’attività divertente e coinvolgente. Il trekking urbano è un’attività che può essere svolta da tutta la famiglia, anche dai bambini più piccoli.
In conclusione, il trekking urbano è un’attività che offre numerosi benefici a tutti, grandi e piccini. È un modo divertente e coinvolgente per scoprire la città in un modo nuovo.
Ecco alcuni consigli per organizzare un trekking urbano con i bambini:
- Scegli un percorso adatto all’età e alla preparazione fisica dei bambini.
- Fai delle pause frequenti per riposarsi e bere.
- Porta con te acqua, snack e un cambio di vestiti, in caso di necessità.
- Fai attenzione ai bambini più piccoli e non lasciarli mai incustoditi.
Il programma dettagliato di ogni città con le informazioni per la partecipazione lo trovi sul sito www.trekkingurbano.info
E non è finita qui…
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