urbino cosa vedere in un giorno

Urbino è un’affascinante e storica città delle Marche conosciuta per la sua architettura medievale ben conservata, il ricco patrimonio culturale e gli splendidi dintorni naturali. E’ una tappa obbligata sia se andate in vacanza nelle Marche o che abitiate in questa splendida regione.

Urbino è un gioiello dell’arte e dell’architettura rinascimentale, ricca di splendidi edifici, interessanti musei, chiese ed è anche a misura di bambini visto che il centro storico é chiuso al traffico. Anche se può sembrare impossibile vedere tutto ciò che Urbino ha da offrire in un solo giorno, con un po’ di pianificazione e il giusto approccio, è possibile vivere il meglio che questa bellissima città ha da offrire. Quindi mettetevi comodi e partite con noi in questo viaggio alla scoperta di Urbino e cosa vedere.

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Un pò di storia

Il successo di Urbino risiede nell’ascesa al potere dei Montefeltro nel XII secolo, in particolare di Federico da Montefeltro che ne rivendica il trono nel 1447. Il duca Federico creò una delle corti più brillanti d’Italia, dove confluirono i maggiori artisti dell’epoca.  Presso la sua corte lavorarono Piero della Francesca e Paolo Uccello, tanto per citarne qualcuno, ma soprattutto qui nacque Raffaello Sanzio, uno dei figli più illustri di questa città.

Cosa vedere a Urbino in un giorno

Il centro storico di Urbino é un concentrato di bellezza e armonia, dove case e palazzi in mattoni si raggruppano intorno a strade strette e ripide, sottopassi,  saliscendi e piole, le tipiche strade urbinati.

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Palazzo Ducale e Galleria Nazionale delle Marche

Uno dei primi luoghi da visitare a Urbino è il Palazzo Ducale, che fu la residenza dei duchi di Urbino durante il Rinascimento. Risalente al XV secolo, il palazzo è un capolavoro del Rinascimento italiano ed è considerato uno dei più importanti esempi di questo stile in Italia. Il Palazzo Ducale è uno dei simboli della città e una vera meraviglia architettonica, scrigno di acclamate opere d’arte.

E’ possibile esplorare le numerose stanze e i cortili del palazzo e ammirare gli affreschi e le opere d’arte sulle pareti.

cosa vedere a urbino con bambinivisitare urbinoUn’altra meta da visitare a Urbino è la Galleria Nazionale delle Marche, situata nel Palazzo Ducale (patrimonio dell’umanità dell’UNESCO). Entrate nel Palazzo Ducale e iniziate il giro soffermandovi nel cortile per guardare in alto e leggere le iscrizioni.

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Urbino marche

visitare urbinoDa qui una scalinata porta alla Galleria Nazionale che ospita una collezione di opere d’arte rinascimentali ed è particolarmente nota per la sua collezione di opere del famoso pittore Raffaello ed altri famosi artisti del Rinascimento come Fra’ Carnevale e Matteo da Gualdo.

Andate alla ricerca dei uno dei dipinti più famosi di Raffaello, il Ritratto di Gentildonna (La Muta), un pezzo che viene spesso paragonato alla Gioconda per lo sguardo enigmatico della donna ritratta e per lo sfondo scuro.



Uno degli ambienti più affascinanti di Palazzo Ducale é lo Studiolo del Duca posto al piano nobile del Palazzo e affacciato sull’ultima loggia tra i due torricini. Una stanza che lascia senza parole per la sua particolarità, le cui  pareti sono in legno intarsiato e al di sopra delle tarsie si trova un doppio registro di ritratti degli Uomini Illustri. Lo Studiolo rifletteva lo stile di vita e gli interessi personali del Duca di Montefeltro e presenta decorazioni in intarsio di librerie, oggetti per la caccia, la natura e il tempo libero. Il livello di dettaglio è di grande suggestione.

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Cattedrale di Santa Maria Assunta

Accanto al Palazzo Ducale si trova la cattedrale, difficile da non notare anche perchè è l’ unico unico edificio con la facciata bianca tra tante costruzioni in mattoni. La chiesa del XVI secolo è stata sostanzialmente ricostruita dopo il terremoto del 1789 con una grande facciata neoclassica. All’interno si possono ammirare 3 dipinti del Barocci.

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Piazza della Repubblica

Ancora pochi passi a piedi e si arriva a Piazza della Repubblica dalla particolare forma trapezoidale. Al centro della piazza si trova la fontana progettata da Diomede Catalucci. La piazza è il classico luogo di incontro con bar, ristoranti e negozi.

cosa vedere ad urbinoQui potete anche fare una pausa pranzo e vi consiglio di assaggiare la crescia, una specialità tipica di Urbino che vi rimettere subito in moto!

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Casa Natale di Raffaello

Riprese dunque le forze, sempre a piedi potete dirigervi verso la casa natale di Raffaello (nel 2020 cadono i 500 anni della morte) in via Raffaello, ora aperta come un semplice ma affascinante museo.

Prima di arrivare alla casa di Raffaello potete fermarvi alla Chiesa di San Francesco, che ha un’altra grande pala del Barocci, il Perdono di San Francesco. Vicino alla porta principale ovest si trovano due lastre tombali di marmo poste una accanto all’altra – una è la tomba del Barocci, l’altra dei genitori di Raffaello.


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Orto Botanico

Se ora sentite l’esigenza di vedere qualcosa di diverso che non sia un museo o una chiesa o volete far riposare i bambini magari all’ombra di qualche pianta,  potete andare nell’ Orto Botanico dell’Università di Urbino fondato nel lontano 1809 dove si trovano una grandissima varietà di specie, anche carnivore.

Fortezza di Albornoz

Se ancora non siete stanchi o avete del tempo tra le cose da vedere ad Urbino c’è anche la Fortezza di Albornoz del XV secolo. Alla fine di Via Raffaello, uscendo dalla città e percorrendo una strada in salita, vi troverete in un parco dove dove si trova anche la fortezza.  La fatica della salita viene subito ripagata dal bellissimo scorcio di Urbino e del Palazzo Ducale con i suoi torricini e per i bambini c’é un parco con panchine e giochi.

visitare urbinoTrascorrere una giornata ad Urbino, é come fare un viaggio indietro nel tempo. La bellezza di questa città é sia nei suoi meravigliosi palazzi e monumenti, che nel trovarsi completamenti immersi nella storia di una città che è stata un punto di riferimento nel medioevo per quel che riguarda l’ arte. Se si lascia il corso principale e ci si inoltra in qualche stradina si dimentica completamente l’epoca moderna e non sorprenderebbe che da qualche vicolo sbuchi da un momento all’altro un cortigiano o una dama vestita di tutto punto.

E non è finita qui…

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