da che eta si puo viaggiare soli in aereo

Hai mai visto in aeroporto un bambino con al collo una tracolla con la sigla UM? Significa Unaccompanied Minor, cioè “minore non accompagnato”. In pratica, è un bambino o ragazzo che prende l’aereo da solo, senza genitori o tutori. Ti sembra una cosa rara? In realtà succede molto più spesso di quanto si pensi. Molte famiglie scelgono questa opzione quando i figli devono raggiungere parenti lontani o andare in vacanza/studio da soli.

Le compagnie aeree dedicano molte risorse al target dei minorenni non accompagnati, offrendo programmi fedeltà, sale d’attesa attrezzate come parchi giochi, menù speciali a bordo, tour dell’aereo, regali e un’ampia scelta di libri, giochi, film e cartoni animati.

Ma quindi, da che età si può viaggiare da soli in aereo?

La risposta non è univoca, perché dipende dalle politiche delle singole compagnie aeree. In generale:

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Compagnie aeree di linea

Ogni compagnia aerea ha le sue regole, ma ci sono delle linee guida generali da conoscere:

  • Bambini sotto i 5 anni: non possono viaggiare da soli in nessun caso.

  • Dai 5 ai 12 anni (o 14 per alcune compagnie): possono volare da soli solo con il servizio di accompagnamento obbligatorio.

  • Dai 12 (o 14) anni in su: possono viaggiare da soli senza accompagnamento, ma i genitori possono comunque richiedere il servizio se vogliono un supporto extra.

Il servizio di accompagnamento è a pagamento, e il costo varia da compagnia a compagnia. Si richiede al momento della prenotazione e non sempre è disponibile su tutte le tratte.

Compagnie Low Cost

Qui arriva la parte complicata: la maggior parte delle compagnie low cost non accetta minorenni non accompagnati.

Ecco alcune regole generali (verifica sempre sul sito ufficiale):

  • Ryanair: non accetta minori di 16 anni che viaggiano da soli.

  • EasyJet: solo dai 16 anni in su senza accompagnamento.

  • Wizz Air: minimo 14 anni per viaggiare da soli.

Quindi, se stai pensando di prenotare con una compagnia low cost, verifica attentamente le restrizioni sull’età minima per il volo in autonomia.


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Cosa succede quando un bambino vola da solo?

Il processo è ben organizzato. Ecco come funziona:

  1. Check-in dedicato: all’aeroporto, il minore viene accolto dal personale della compagnia (insieme al genitore/tutore che deve firmare dei documenti).

  2. Badge UM: indossa un cartellino con la scritta UM, dove sono conservati biglietto e documenti.

  3. Accompagnamento fino al gate: un addetto lo porta fino all’imbarco.

  4. Cura a bordo: durante il volo, il personale di cabina si prende cura del bambino.

  5. Consegna all’arrivo: a destinazione, il piccolo viene consegnato solo alla persona autorizzata, che dovrà esibire un documento d’identità.

Alcune compagnie offrono anche servizi extra come menu speciali, giochi, kit di viaggio, e in certi aeroporti esistono lounge per bambini!

Informazioni utili per i genitori

Se stai pensando di far volare tuo figlio da solo, ecco alcune cose da tenere a mente:

  • Prenota con anticipo: i posti per i minori non accompagnati sono limitati.

  • Controlla bene le regole sul sito della compagnia: età, tratte disponibili, costi, documenti richiesti.

  • Prepara una delega scritta: alcune compagnie la richiedono insieme a copia dei documenti dei genitori e della persona che lo accoglierà all’arrivo.

  • Passaporto o carta d’identità? Dipende dalla destinazione. Per l’estero spesso è richiesto il passaporto individuale anche per i minori.

E se il volo ha uno scalo?

  • Se lo scalo è con la stessa compagnia, il bambino resta sotto la supervisione del personale della compagnia durante tutto il transito.

  • Se lo scalo è con un’altra compagnia, è molto complicato: alcune compagnie lo vietano proprio. In questi casi, meglio optare per un volo diretto.

Consigli da dare ai bambini prima del volo

Anche se il personale è attento, è sempre bene preparare i bambini prima del viaggio:

  • Spiegagli passo per passo cosa succederà: check-in, gate, volo, arrivo.

  • Ricordagli di non allontanarsi mai dal personale.

  • Se devono andare in bagno o hanno bisogno di qualcosa, devono chiedere sempre a un assistente.

  • Non devono dare informazioni personali a nessuno (nemmeno al vicino di posto).

  • Se qualcosa li mette a disagio, possono sempre chiedere di cambiare posto.

  • Niente etichette con nome e indirizzo visibili sul bagaglio.

  • Fornisci numeri di emergenza (sul cellulare o scritti su un foglio). 

  • Ricorda le buone maniere in volo: educazione e tranquillità sono fondamentali!

Quali compagnie offrono il servizio di accompagnamento?

Ecco alcune tra le più affidabili:

  • Lufthansa – offre assistenza completa da 5 a 11 anni (obbligatoria) e su richiesta fino a 17 anni.

  • Air France – servizio “Kids Solo” da 5 a 14 anni obbligatorio, poi su richiesta.

  • ITA Airways – da 5 a 14 anni (obbligatorio), possibile fino a 17 su richiesta.

  • British Airways – servizio sospeso per molti voli, verifica sempre prima.

  • Swiss e KLM – ottima assistenza per minori, con intrattenimento incluso.

Organizzare il primo volo del minorenne in aereo senza genitori può sembrare complicato, ma con un po’ di attenzione e le giuste informazioni, può diventare un’esperienza bellissima e formativa per loro. Consulta i siti delle compagnie aeree per i dettagli aggiornati oppure chiedi direttamente al momento della prenotazione.


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