tradizioni natalizie in ungheria

Ogni Paese ha le sue tradizioni natalizie uniche e anche l’Ungheria non fa eccezione. Nel corso dei secoli, l’Ungheria è stata influenzata da una moltitudine di usanze che hanno plasmato il modo in cui oggi viene celebrato il Natale.  Momento di celebrazione, la stagione delle feste è caratterizzata da tradizioni familiari condivise da generazioni. In questo articolo passiamo in rassegna gli elementi più importanti delle festività natalizie in Ungheria.

Corona dell’ avvento

In Ungheria, il conto alla rovescia verso il Natale è segnato dalle tradizionali corone dell’Avvento. Questi bellissimi centrotavola festivi sono caratterizzati da quattro candele, che rappresentano la fede, la speranza, la gioia e l’amore, incastonate in un letto di rami di pino e nastri. Ogni domenica che precede il Natale si accende una candela, mentre l’ultima viene accesa la sera della vigilia (szent-este).

Mercatini di Natale

Durante il periodo dell’ Avvento, in molte città ungheresi aprono i Mercatini di Natale.  A Budapest, il mercatino di Natale di Vörösmarty tér non è più l’unico da visitare. Nella capitale ungherese ce ne sono diversi  e sono diventati parte dell’esperienza invernale della città. Se si aggiungono i venditori di caldarroste e il profumo del vin brulé (forralt bor) che si diffonde per le strade, questa stagione diventa una delle migliori dell’anno da visitare (se si riesce a sopportare il freddo).

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San Nicola

I bambini ungheresi ricevono due volte i regali durante le festività natalizie. San Nicola, o Mikulás fa visita ai bambini ungheresi il 6 dicembre. La notte, i bambini mettono sul davanzale della finestra le loro scarpe lucidate, che verranno riempiti di piccoli regali da Mikulás e dai suoi aiutanti. Se siete stati buoni, vi sveglierete e troverete uno stivale pieno di arance e mandarini. Se invece siete stati cattivi, Krampusz, l’aiutante di Mikulás ((un personaggio spaventoso che sembra un incrocio tra un demone, un mostro e un elfo) ), vi lascerà un fascio di bastoncini di betulla (virgács).

Albero di Natale

La tradizione dell’albero di Natale in Ungheria è per lo più uguale a quella di tutti gli altri Paesi, ma con una particolarità. Mentre i mercatini di Natale del Paese allestiscono i loro alberi finemente decorati all’inizio di dicembre, in casa, tradizionalmente l’albero non viene decorato fino alla vigilia di Natale. Solitamente gli alberi di Natale vengono decorati dagli adulti, mentre i bambini giocano e possono ammirare l’albero completato e splendente solo quando è finito.

Nessun albero di Natale ungherese è completo senza una generosa selezione di szaloncukor, pezzi di fondente o cioccolato ripieni di marzapane o altri ingredienti e avvolti in colorati involucri di carta stagnola. Nelle settimane che precedono il Natale si vendono ovunque,  dai venditori ambulanti, nei negozi e nelle pasticcerie.

Mezeskalacs

I Mezeskalacs  sono biscotti di pan di zenzero ungheresi di ottima fattura. A differenza del pan di zenzero tradizionale, questi dolcetti sono infusi di miele, che conferisce loro un sapore delicato e una consistenza leggera. Una volta sfornato, ogni biscotto viene meticolosamente decorato con glassa reale “applicata a motivi floreali (mezossegi), pizzi incrociati, disegni di animali e aforismi ungheresi”.

Secondo le Tradizioni natalizie in Ungheria, la vigilia di Natale è molto importante e si chiama ‘Szent-este‘ che significa Santa Sera. Le persone trascorrono la serata con la loro famiglia e decorano l’albero di Natale.

I bambini trovano il regalo (che non viene attribuito a Babbo Natale, ma al bambino Gesù) sotto l’albero la stessa sera. A mezzanotte si va alla messa.

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