Londra è una delle metropoli europee più amate dai viaggiatori ed offre così tante attrazioni che difficilmente si riescono a vedere durante un viaggio. Se dunque siete già stati in tutte quelle classiche, vi consiglio questa volta una visita al Museum of London.
Perchè andare in questo museo? Ma perchè qui scoprite la storia di questa capitale in modo divertente anche per i bambini e istruttivo, dai tempi preromani (eh già, i Romani sono stati anche qui!) ai giorni nostri. E poi come per la maggior parte dei musei di Londra l’ ingresso è libero, quindi non ci sono scuse per non andare.

Al Museo di Londra viene raccontata attraverso reperti, immagini, postazioni interattive e ricostruzioni la storia completa della città, il tutto organizzato in ordine cronologico. Ci sono nove gallerie da vistare in un viaggio che va dalla Londra preistorica passando per i romani, dal primo, medio e tardo Medioevo, il passaggio all’ epoca vittoriana e ai tempi moderni.

Museum of London: 9 gallerie per scoprire la sua storia
Come ho detto, questo museo è organizzato in gallerie, ognuna che affronta un preciso periodo storico.
London Before London – Viene illustrata la storia di Londra dal 450.000 a. C. all’ arrivo dei romani nel 50 dC.
Roman London – La parte riguardante i romani è molto ben fatta. Nel 43 d. C. le truppe imperiali sbarcarono qui e costruirono sul Tamigi quello che sarebbe diventato poi il London Bridge. Nei pressi del ponte si sviluppò un accampamento che costituì il primo nucleo di Londinium. La città si sviluppò poi così tanto da divenire uno dei centri più importanti dell’Impero e anche qui venne costruito un centro termale, un tempio, il palazzo del governatore e le mura. Parte delle mura sono ancora visibili da una finestra del museo e molti dei reperti di epoca romana ritrovati sono esposti proprio al Museo di Londra.

Medieval London – Copre la storia di Londra dal crollo della città romana nel 400 fino all’ adesione della regina Elisabetta I nel 1558.
War, Plague and Fire – Si ripercorre la Londra dal 1550 al 1660 ed alcuni dei più grandi disastri di Londra, come la peste e il Grande Incendio di Londra
Expanding City: 1666-1850s – Si vede poi come Londra si ricostruì dopo il fuoco che bruciò quasi un terzo della città. La città divenne ben presto la città più grande del mondo e il più grande centro di produzione britannico.
People’s City: 1850-1940 – Copre un periodo di rapida espansione della città che è stato fermato da due guerre mondiali.

World City: 1950-oggi – La sezione più moderna del museo racconta Londra dalla fine della seconda guerra mondiale ai giorni nostri, illustrando nei dettagli la rivoluzione culturale che ha fatto i titoli dei giornali negli anni’ 60 e catapultato la città al suo status di uno dei grandi centri di intrattenimento e moda del mondo.
Forse elencate così queste 9 gallerie non sembrano molto interessanti, ma in realtà il museo è molto vario e non troverete solo tavole informative noiose, ma molta interattività, cosa che interessa soprattutto i bambini. Personalmente ho trovato particolarmente interessante vedere una rappresentazione del grande fuoco, ma anche una mostra di abiti vittoriani e addirittura una via vittoriana con negozi di giocattoli di dimensioni reali, farmacia, vetrine di negozi di stoffe (sembrava quasi di essere in un film di Harry Potter). Uno dei punti culminanti è certamente la vecchia carrozza del sindaco.
Come arrivare al museo, orari e altre informazioni
Il Museo di Londra si trova vicino al Barbican Center e alla Cattedrale di St. Paul. E’ aperto tutti i giorni dalle 10:00 alle 18:00 (chiuso 24-26 dicembre). L’ ingresso è gratuito, ma viene apprezzato molto se fate una donazione.
Il museo si trova al 150 London Wall e la stazione più vicina della metropolitana a St. Paul’s (Central Line). L’ ingresso è in alto e secondo me anche un pò nascosto, quindi bisogna salire prima una scala, non perdetela.
Per maggiori informazioni il sito è: www.museumoflondon.org.uk