Andare per mercatini è una delle attività che preferisco soprattutto quando vado in un paese straniero. Vado alla ricerca di nuovi prodotti, mi soffermo a sbirciare cosa comprano gli altri, mi piace osservare le persone che si aggirano tra le bancarelle. E poi i mercatini sono allegri, colorati, vocianti, mettono di buonumore … e se sono di domenica riescono a riempire questa giornata dove spesso è tutto chiuso.
Nell’ East End di Londra, la domenica si può andare in giro per ben 4 mercatini, che sono tra l’ altro poco distanti tra loro e si possono raggiungere a piedi.
Columbia Road Flower Market
Iniziando da nord il primo che si incontra è il Columbia Road Flower Market, dove ogni domenica, dalle 8 alle metà pomeriggio, si può curiosare tra decine di bancarelle di piante e fiori. Ma la vera sorpresa di questo mercato si trova alle spalle delle bancarelle e sono i deliziosi negozi di questa via molti dei quali aprono appositamente per il mercato, così come diversi bar e caffetterie.
Brick Lane
Lasciato alle spalle il Mercato dei Fiori si va verso sud a Brick Lane. Questa zona è interessante in qualsiasi giorno della settimana, ma la domenica la zona tra Bethnal Green Road e Buxton Street è chiusa al traffico fino al pomeriggio e qui nella parte superiore della via si trovano le bancarelle del mercato dove viene venduto di tutto. Nella parte inferiore si trovano invece le bancarelle che vendono cibo etnico ed è impossibile passare senza fermarsi ad assaggiare qualche specialità.
All’ inizio della via si trova il negozio Beigel famoso per essere aperto 24 ore al giorno, 365 giorni l’anno – anche il giorno di Natale e per i prezzi bassi. Non potete non notarlo per via della lunga coda di persone. La coda comunque scorre velocemente e visto che sono una ciocco-dipendente ho provato il muffin al cioccolato che a dir la verità era un pò secco.
Proseguendo ancora un pò verso sud si arriva all’ edificio della Birreria Old Truman che la domenica ospita il Sunday Up-Market, dove si trovano bancarelle cibo di strada etnico.
Una volta passata la old Truman’s Brewery, Brick Lane cambia carattere e diventa ‘Banglatown’, il cuore della comunità del Bangladesh di Londra. La zona è pienissima di ristorantini indiani, ognuno dei quali sembra aver vinto un premio … l’ idea è che siano tutti specchietti per le allodole e la classica trappola per turisti.
Molto bella è invece la Renegade Craft Fair dove all’ interno di un edificio ci sono piccole bancarelle che vendono oggetti fatti a mano, spesso molto originali.
Non molto distante da Brick Lane si trova lo Spitalfields Market in Commercial Road.
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Spitalfields Market
Il mercato fu costruito nel 1890 per vendere frutta e verdura all’ingrosso, e servì a questo scopo fino a circa il 1990, dopodiché fu trasferito in un’ altra parte. L’ edificio è stato poi ristrutturato e ampliato, e ora è diventato un mercato pieno zeppo di bancarelle e negozietti.
Molte delle bancarelle sono di artigiani e designer, che vendono qui i loro prodotti. Anche qui non mancano tanti ristoranti e bancarelle con cibo di strada per ogni gusto e budget.
Petticoat Lane Market
Scendendo ancora verso sud si arriva a Petticoat Lane Market. Questo è uno dei mercati storici londinesi visto che risale ad oltre 400 anni fa. Si vendono principalmente vestiti per uomini, donne e bambini, stoffe e articoli in pelle. I prezzi sono decisamente bassi… e la qualità pure, anche se le guide dicono che ci si possono trovare delle belle occasioni.
Da non tralasciare è comunque il negozio di caramelle Spun Candy dove i dolci vengono fatti a mano direttamente nel laboratorio del negozio.
E Dove si dorme?