Minorca è un’isola incantevole che offre molto più di semplici giornate al mare. Sebbene le sue spiagge e il mare cristallino siano indubbiamente affascinanti, l’isola nasconde tesori nascosti e esperienze uniche da scoprire. Dopo averti parlato delle spiagge di Minorca, in questo articolo, ti fornisco i miei consigli su cosa vedere a Minorca e una serie di attività da non perdere dopo una classica giornata di relax in spiaggia.
Dalla visita ai pittoreschi mercatini serali all’esplorazione delle affascinanti città di Ciutadella e Mahon, Minorca ha molto da offrire a chi desidera immergersi nella sua cultura e storia, oltre che nella bellezza naturale.
Scopriamo insieme cosa fare a Minorca per rendere la tua vacanza in famiglia ancora più memorabile.
Cosa vedere a Minorca: i paesi
Ciutadella
Ciutadella è stata il capoluogo dell’isola fino all’occupazione inglese del 1714. Il suo centro storico con i suoi lussuosi palazzi dimostra come l aristocrazia cercò di affermarsi nel tempo nonostante il mercantilismo inglese.
Imperdibile è la cattedrale de santa Maria, in stile gotico che padroneggia nel centro storico e Ses Voltes, una caratteristica strada porticata che ospita numerosi negozi e bar, sempre affollata e piena di turisti. Da visitare anche la zona del porto piena di locali e dove si concentra la vita notturna della città e placa della llibertat dove al centro si trova il caratteristico mercato del pesce ,una struttura in metallo dai colori accesi. Qui troverete pesce fresco , con la possibilità di farselo cucinare direttamente dai ristoranti adiacenti.
Fornells
Il villaggio di Fornells è un caratteristico borgo marinaro diventato famoso per la caldereta di aragosta, preparata da quasi tutti i ristoranti della zona ( si tratta di un piatto abbastanza caro con prezzi che arrivano anche agli 80 euro a persona)
È piacevole passeggiare nelle viuzze del Villaggio, tra le case bianche con le piccole porte verde scuro e raggiungere il lungomare dove si può ammirare lo splendido panorama della baia .
Binibeca
Binibequer Vell è un borgo di pescatori creato per fini turistici negli anni 60. Le sue casette completamente bianche e le sue strette viuzze, da percorrere rigorosamente in silenzio ( il luogo è abitato) ricordano le isole greche e meritano sicuramente una visita, almeno per scattare una foto ricordo.
Mahon
Mao’ è il capoluogo dell’isola, fin dall’epoca della dominazione inglese. Qui potrete visitare la Fortaleza de la mola, una antica struttura militare, dalla quale potrete godere di una splendida vista della città e del porto.
Altra tappa imperdibile è sicuramente il Mercat des peix, ossia il mercato del pesce con una architettura del 1927. Al suo interno troverete i banchi del pesce ed avrete la possibilità di assaggiare tapas di tutti i tipi, anche se i prezzi non sono però particolarmente bassi.
Cosa vedere a Minorca: i mercatini serali
In estate in molti villaggi si organizzano mercatini locali che vi daranno la possibilità di conoscere meglio l artigianato e le bontà alimentari dell isola. Il mercatino di Es migjorn gran si tiene ogni martedì, quello di Alaior ogni mercoledì, quello di Es mercadal di giovedì e quello di Ferrieres di venerdì.
Cosa vedere a Minorca: siti archeologici e Talayot
A Minorca si contano più di 1500 siti archeologici che oltre al talayot, costruzione preistorica in pietra che fungeva da torre di vedetta, conservano anche altre strutture preistoriche, creando un vero e proprio museo a cielo aperto. Se non fa molto caldo e siete appassionati di siti archeologici, potete visitarne vari, presso i vari uffici turistici troverete la cartina della Minorca talaiotica.
Cosa mi resta di Minorca?
Sicuramente mi restano nel cuore le bellissime spiagge ed il mare limpido, l’ atmosfera di totale libertà e relax che si respirava ovunque, di cui il nudismo, praticato in molte spiagge, forse è un espressione. Ricorderò il rispetto per la natura che viene tutelata anche a costo di sacrificare gli interessi economici. Distese di spiagge bellissime, pulite, sicure (in quasi tutte le spiagge visitate c era il servizio di salvataggio) ma libere e fruibili da tutti.
E come dimenticare Ciutadella, Fornells, Mahon, Binibequer vell.
Minorca mi è rimasta di sicuro nel cuore e non escludo di poterci tornare in questa isola delle Baleari perché sono ancora tante le spiagge ed i luoghi da visitare.
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Laura Storchi
Mi chiamo Laura e vivo a Napoli. Amo la mia città, che nonostante i suoi difetti, è una città che adoro. In famiglia siamo in 4 io, Roberto ed i nostri piccoli, Simone e Sara. Mi piace fare sport ed adoro viaggiare. Da quando ci sono i miei bambini ho scoperto un nuovo modo di viaggiare. Un viaggiare più lento, senza fretta, ho imparato a guardarmi intorno con curiosità, cercando di guardare il mondo con i loro occhi. Insomma viaggiare con i bambini si è rivelata “una gran figata! 😉”
E non è finita qui…
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