In Italia, il suono delle campane è una presenza costante, scandisce le ore del giorno, accompagna la liturgia delle chiese e unisce la comunità. Tuttavia, spesso ci dimentichiamo di scoprire il mondo affascinante che si cela dietro questi rintocchi: come vengono realizzate le campane, le proporzioni necessarie per ottenere il suono perfetto, il lavoro artigianale che si nasconde dietro ciascuna campana e, soprattutto, dove vengono create.
Agnone, la patria delle campane
Tutte queste domande trovano risposta ad Agnone, noto come “il paese delle campane”. Questa antica città sannita, situata a pochi chilometri da Capracotta, ospita quello che è presumibilmente il più antico stabilimento al mondo dedicato alla produzione di campane: l’Antica Fonderia Marinelli.
Agnone è rinomata tra gli esperti di campane e gli appassionati del settore, ma per molti rimane un’entità sconosciuta al di fuori di questo ambito. Qui, l’arte della fusione delle campane è stata tramandata per più di 1000 anni, mantenendo vive le tecniche dei maestri del Medioevo e del Rinascimento.
Visita alla Papale Fonderia Marinelli e al Museo delle Campane
L’Antica Fonderia Marinelli è oggi una delle ultime 5 fonderie in Italia, nonché l’unica a vantare il titolo di “fonderia del Papa”, un onore conferitole nel 1924 da Pio XI, che le concesse il privilegio di utilizzare lo Stemma Pontificio sulle sue eccezionali creazioni.
Visualizza questo post su Instagram
La visita alla Fonderia Marinelli è un’esperienza unica che permette di scoprire i segreti della produzione delle campane. La visita viene fatta con una guida di un maestro campanaro che svela passo passo i segreti di come vengono realizzate le campane e del mondo che c’è dietro fatto di rigidi calcoli geometrici, tecnica, cultura musicale, esperienza secolare e tanta tanta passione.
Il percorso di visita
La visita inizia con un video introduttivo che spiega le fasi di costruzione di una campana.
Successivamente, si accede al piccolo museo della Fonderia dove sono in mostra alcuni esemplari storici ed antichi di campane, realizzate in modo approssimativo senza l’ausilio dei calcoli matematici adottati oggi. Qui, è possibile ammirare un’antica campana gotica, fusa forse 1.000 anni fa proprio ad Agnone. Tra le preziose reliquie del museo, spiccano manoscritti d’epoca, documenti storici e l’edizione olandese del “De Tintinnabulis” del 1664, considerato la “Bibbia” dell’arte campanaria.
Il punto culminante della visita è la fucina, il cuore pulsante della fonderia, dove le campane vengono fuse con tecniche tramandate per secoli. Qui, i maestri campanari attendono con ansia per vedere se la loro opera sarà perfetta per essere collocata su una chiesa, una torre o un monumento.
La visita alla Fonderia Marinelli si conclude con un concerto di campane, dimostrando come queste possano essere utilizzate come strumenti musicali per riprodurre melodie e canzoni.
Un viaggio nella Papale Fonderia Marinelli ad Agnone è molto più di una semplice esplorazione sulla creazione delle campane; è un ritorno indietro nel tempo, un’immersione nella storia, riportandoci all’epoca medievale, quando tutto era creato a mano senza l’ausilio dell’automazione, quando il fuoco, il metallo fuso, il martello battente e la sapienza si tramandavano di generazione in generazione.
Consiglio vivamente la visita della Papale Fonderia Marinelli ad adulti e bambini, per scoprire il profondo significato delle campane e il mondo di matematica, scienza e acustica che racchiudono. Ogni volta che sentirete il suono di una campana, rivivrà in voi l’emozione di questa straordinaria esperienza!
Fonderia Marinelli Via Felice D’Onofrio, 14 Agnone IS Web: Campane Marinelli |
E non è finita qui…
Per rimanere sempre informato su dove andare con bambini, e le offerte dei Family hotel seguici anche su Facebook, su Instagram, su Twitter e iscriviti alla nostra newsletter.