L’ idea di visitare Budapest è nata quasi per caso, dopo aver letto un interessante articolo su questa capitale europea, anche se inizialmente ero un po’ scettica all’ idea di portarci i bambini. Budapest, infatti, viene descritta come una città ricca di vita notturna e quindi molto adatta ai ragazzi ma forse meno ai più piccoli.
Dopo un attento studio però, sono riuscita ad elaborare un itinerario adatto anche ai bambini, e di questo sono molto soddisfatta.

Cosa vedere a Budapest in 4 giorni
Questo è stato il nostro itinerario per visitare Budapest con i bambini, suddiviso giorno per giorno, dedicando in modo particolare l’ ultimo giorno a loro.
- Primo giorno: Il Parlamento, giro a piedi lungo il Danubio, Váci Utca, Piazza Vorosmarty ter, Chiesa di Santo Stefano
- Secondo giorno: Buda, Castello, Bastione dei pescatori, Chiesa di Mattia, il trenino dei bambini
- Terzo giorno: parco municipale, castello di Vajdahunyad, piazza degli Eroi e Andrassy Avenue, quartiere ebraico
- Quarto giorno: Acqua World, Zoo Café, crociera sul Danubio
Cosa vedere a Budapest: primo giorno
Il primo giorno siamo partiti dall’ attrazione forse più famosa e sicuramente più fotografata di Budapest, il suo parlamento.


Dal parlamento si può prendere il tram 2 e fare un giro panoramico della zona centrale della città. Vi consiglio anche un giro a piedi lungo il Danubio, incontrerete numerose statue di bronzo che impongono” una simpatica foto ricordo.

Nei pressi del parlamento potrete trovare anche le scarpe sul Danubio, si tratta di un istallazione che ricorda gli ebrei morti durante l olocausto.
Dopo mangiato potete proseguire la vostra passeggiata verso Vacy Utca, una delle principali arterie pedonali di Budapest. Arrivati nella Piazza Vorosmarty ter potrete deliziarvi con i dolci della pasticceria Gerbeaud.
Altra tappa imperdibile, partendo dal parlamento, è la chiesa di Santo Stefano dove è custodita anche la reliquia della mano del Santo.
Cosa vedere a Budapest: secondo giorno
Il secondo giorno abbiamo attraversato il Danubio ed abbiamo visitato la zona di Buda. Imperdibile il panorama dal castello e dal Bastione dei pescatori. Il bastione dei pescatori, splendido belvedere che si affaccia sul Danubio.

Dal Bastione dei pescatori potete dirigersi verso la chiesa di Mattia, una delle chiese più belle della città, con le suo alte guglie in stile gotico.
Nella zona di Buda troverete anche l’ attrazione forse più divertente per i più piccoli, ossia il trenino dei bambini. Si tratta di un vero treno dove lavorano solo bambini di età compresa tra i 10 ed i 18 anni, l’ unico adulto che troverete è il macchinista.
Per raggiungere la stazione dalla zona centrale della chiesa di San Mattia non è semplicissimo ma vi assicuro che ne vale la pena.

Cosa vedere a Budapest: terzo giorno
Il terzo giorno l’ abbiamo dedicato al parco municipale, un bel parco con tantissimo verde ed un simpatico laghetto con tante paperelle. Sul parco si affaccia il bellissimo castello di Vajdahunyad, qui si trovano anche le Terme di Szechenyi e, d’inverno, una enorme pista di pattinaggio sul ghiaccio. Dal parco municipale è possibile raggiungere l’ enorme piazza degli Eroi e Andrassy Avenue, una strada alberata molto lunga ed elegante che porta al ponte Elisabetta.
La nostra giornata è poi proseguita con una visita nel quartiere ebraico dove troverete anche la grande sinagoga che però noi abbiamo visitato solo all esterno.
Imperdibili sono i tanti ruin pub, pieni di giovani la sera, io, però, vi consiglio di visitare lo Szimpla pub di domenica mattina quando ospita un mercato di prodotti tipici, questo vi permetterà di visitarlo in tranquillità scoprendo i vari ambienti con calma.
Cosa vedere a Budapest: quarto giorno
Il quarto ed ultimo giorno è stato interamente dedicato ai bambini. La mattina ci siamo recati all’ Acqua World un enorme parco acquatico all’ interno di un resort. Per raggiungerlo, con i mezzi pubblici, abbiamo impiegato un oretta circa, ma i bambini ne sono stati entusiasti.
Nel pomeriggio ci siamo recati allo zoo Café, un grazioso bar dove mentre consumi ti vengono portati al tavolo dei simpatici animali, si va dal classico coniglietto, al dolcissimo criceto, per arrivare all iguana ed a camaleonte.

La sera abbiamo chiuso in bellezza con la classica crociera sul Danubio.
Cosa mi resta di Budapest ?
La città mi ha colpito molto, forse in modo inaspettato, è ordinata, pulita, maestosa con le sue grandi piazze e le enormi strade.
È una città economica dove il cambio fiorino euro è a nostro vantaggio. Basta evitare le zone più turistiche dove i prezzi sono palesemente gonfiati, per poter trascorrere una piacevole vacanza spendendo poco, anche andando a mangiare fuori tutti i giorni.

Laura Storchi
Mi chiamo Laura e vivo a Napoli. Amo la mia città, che nonostante i suoi difetti, è una città che adoro. In famiglia siamo in 4 io, Roberto ed i nostri piccoli, Simone e Sara. Mi piace fare sport ed adoro viaggiare. Da quando ci sono i miei bambini ho scoperto un nuovo modo di viaggiare. Un viaggiare più lento, senza fretta, ho imparato a guardarmi intorno con curiosità, cercando di guardare il mondo con i loro occhi. Insomma viaggiare con i bambini si è rivelata “una gran figata! 😉”
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