Insieme a Marisa dell’Azienda Agricola Soto al Croz scopriamo come il latte si trasforma in formaggio, conosciamo Regina, le sue amiche mucche e gli altri animali della fattoria.
Ti accoglie nella sua fattoria con un sorriso e una lunga treccia che scende dietro la schiena: è Marisa, la protagonista della storia di oggi, che ci aprirà le porte di casa sua: l’Azienda Agricola Soto al Croz, a Lavarone, sull’Alpe Cimbra, in Trentino. Qui con lei vivono 80 mucche, tra cui Regina, la mascotte della fattoria, alcuni vitellini, un paio di cavalli, qualche morbido coniglietto, delle caprette, una pecora, un asinello e un gallo con le sue galline. Ogni mucca ha il proprio nome che prende l’iniziale da quello della mamma. Così incontriamo Camilla, Clelia, Clara… Marisa le riconosce tutte, dalle chiazze sul dorso, la forma del muso o il ciuffo tra le orecchie. Di ciascun animale ti può raccontare la sua storia.
Quando arriviamo alla fattoria, all’interno del grande fienile dove sono ammassate le balle di fieno, un gruppo di bambini sta partecipando al laboratorio sulla trasformazione del latte in formaggio: Marisa racconta ai bambini che il mestiere del contadino e del fattore è simile a quello di un “giardiniere di montagna”: come il giardiniere, anche il contadino si prende cura delle sue piante, dei suoi animali e del suo territorio, preservando così la natura e l’ambiente in cui vive. I bambini sgranano gli occhi al racconto di Marisa, le fanno un sacco di domande. Intanto il laboratorio procede: dopo aver dato a ogni bambino un po’ di latte tiepido con qualche goccia di caglio, i bambini lasciano riposare il tutto in attesa che si coaguli e si formi la piccola cagliata.
Nel frattempo i piccoli contadini visitano l’asilo nido: qui, a seconda dei parti che ci sono stati in fattoria, vengono ospitati i vitellini. Oggi ce ne sono quattro, che, appena riconoscono la voce di Marisa, fanno sentire il loro muggito: sono tutti affamati! Con dei grandi biberon, i bambini a turno possono dare da mangiare ai cuccioli e accarezzarli… sembra di essere in un altro tempo, dove tutto si è fermato!
Poco più in là, anche i cavalli hanno fame e quindi tutti via a dare il fieno agli animali: pecore, cavalli, asinello, caprette. I bambini sembrano impazziti, tutti si accalcano per diventare protagonisti. E’ una festa, ci manca poco che i genitori si vogliano sostituire ai bambini…
Alla fine si ritorna nel grande fienile, per magia la Tosella è pronta:ogni bimbo riceve il proprio formaggio con la raccomandazione di conservarlo al fresco e consumarlo in breve tempo.
Con un po’ di amarezza facciamo tutti ritorno alle nostre case: che passione, che coinvolgimento si respira nei racconti di Marisa! Se desideri conoscerla anche tu, puoi partecipare ai laboratori contattando qui l’ApT dell’Alpe Cimbra e iscriverti! Per tutto il mese di agosto proseguono infatti i vari laboratori in tutte le fattorie didattiche di Folgaria, Lavarone e Luserna!|