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Salerno è una città che spesso viene ingiustamente messa in ombra dalle sue vicine più celebri della Costiera Amalfitana. Eppure, durante il nostro recente viaggio in questa splendida regione, abbiamo deciso di darle una chance, scegliendola come base per esplorare la zona. E devo dire che la scelta si è rivelata più che azzeccata!

Cosa ci ha conquistato di Salerno? Innanzitutto, la sua storia millenaria, che si respira passeggiando per il centro storico, tra il Duomo, il Castello Arechi e i resti dell’Acquedotto Medievale. Ma anche i suoi panorami mozzafiato, che si possono ammirare dal Lungomare Trieste o dai giardini della Villa Comunale.

Salerno è una città a misura di famiglia, con tante attrazioni adatte a grandi e piccini, dal Giardino della Minerva, con le sue terrazze piene di fiori e la vista sul mare, alla spiaggia di Santa Teresa.

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Cosa vedere a Salerno? Ecco alcuni suggerimenti:

Posizione e Storia

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Capitale d’Italia per un breve periodo durante la Seconda Guerra Mondiale, Salerno vanta una ricca storia che risale a secoli fa. Situata strategicamente tra la costa amalfitana e quella cilentana, ha visto il passaggio di diverse culture e dominazioni nel corso dei secoli, lasciando un’eredità culturale unica.

Il ricco patrimonio architettonico del suo centro storico riflette la successione di dominazioni che hanno caratterizzato Salerno nei secoli, tra cui Etruschi, Romani, Longobardi e Normanni, ed è veramente magnifico. 

Cosa vedere a Salerno: i tesori architettonici

Il centro storico di Salerno è un vero e proprio scrigno di tesori architettonici che riflettono il ricco passato della città.

Duomo di Salerno

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Anche se spesso trascurata tra le meraviglie architettoniche d’Italia, il Duomo di Salerno è un vero gioiello da scoprire. L’entrata, sorvegliata da due leoni maestosi, conduce in un incantevole cortile circondato da un portico e dominato da un campanile risalente al XII secolo. Una volta all’interno, si rimane affascinati dai numerosi tesori che custodisce: due pulpiti decorati con splendidi mosaici, una statua gotica del XIV secolo raffigurante la Madonna con Bambino e persino la tomba di Papa Gregorio VII, immortalato con i suoi caratteristici ciabattini rossi.

Ma la vera sorpresa è nella cripta, dove si resta letteralmente sbalorditi dalla bellezza barocca, con un incredibile gioco di marmi colorati e affreschi. Le reliquie dell’apostolo San Matteo riposano qui, e si può addirittura vedere un pezzo di colonna di marmo che fu usato per decapitare alcuni martiri locali. Si dice che, se si presta attenzione, si può persino sentire il suono del sangue che gocciola… Che dire, un’ esperienza che lascia senza parole.

L’Acquedotto Medievale

Mentre ti immergi nell’atmosfera del centro storico, non dimenticare di cercare i suggestivi resti dell’Acquedotto Medievale tra i palazzi di Via Velia. Costruito nell’IX secolo dai Longobardi con l’intento di fornire acqua al monastero di San Benedetto lungo le mura orientali della città, questo antico acquedotto presenta archi a sesto acuto, una caratteristica insolita per l’epoca che testimonia la maestria e l’ingegno dei suoi costruttori.

Castello di Arechi

Quando passeggiate per Salerno, alzate lo sguardo e vedrete l’imponente Castello di Arechi, che domina la città dall’alto di una collina. Costruito dal duca longobardo Arechi II nell’VIII secolo come fortezza difensiva per il suo regno, offre viste spettacolari sul Golfo di Salerno.

Giardini di Minerva

I Giardini della Minerva, tesoro verde risalente al XIV secolo, sono il frutto dell’ardore e della passione del celebre medico e botanico salernitano Matteo Silvatico. Originariamente concepiti per fornire erbe e piante medicinali alla prestigiosa Scuola Medica di Salerno, questi giardini sono diventati nel tempo un’oasi di pace e bellezza nel cuore della città.

Immersi nella storia e nella natura, i Giardini della Minerva custodiscono una ricca varietà di specie vegetali, molte delle quali utilizzate in passato a fini medicinali. Tra queste, spicca la leggendaria mandragola, nota per i suoi presunti poteri speciali.

Ma non è solo la flora a rendere speciale questo luogo. I Giardini della Minerva offrono anche un rifugio rinfrescante durante le calde giornate estive. Circondati dalla frescura degli alberi e dall’ombra dei suggestivi pergolati è bello rilassarsi al suono rilassante dell’acqua che scorre. Un ingegnoso sistema di irrigazione, composto da canali, fontane e sorgenti, contribuisce a creare un’atmosfera unica e suggestiva.

E che dire della vista? Situati su una collina, i Giardini della Minerva si ergono su un sistema di cinque terrazze panoramiche che offrono uno spettacolare panorama sul centro storico e sul porto di Salerno. Una vista che vi lascerà senza fiato e che renderà la vostra visita ancora più memorabile.

Se volete visitare i Giardini della Minerva, potete raggiungerli con una breve passeggiata di dieci minuti dal Duomo. Preparatevi però a una salita, poiché i giardini sono situati su una collina. In alternativa, potete optare per l’ascensore pubblico che sale sulla collina da via Portacatena.

SUGGERIMENTO EXTRA: per completare l’esperienza, fate una sosta nella deliziosa sala da tè con posti a sedere all’aperto e assaggiate i prodotti del giardino mentre ammirate la splendida vista.

Cosa vedere a Salerno: musei insoliti

Salerno offre anche esperienze museali uniche che vanno oltre il tipico.

Museo Virtuale della Scuola Medica Salernitana

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Il Museo Virtuale della Scuola Medica Salernitana è un vero e proprio tuffo nel passato che permette di rivivere l’atmosfera di un’epoca in cui Salerno era un centro di eccellenza medica conosciuto in tutto il mondo. Attraverso tecnologie all’avanguardia, come ricostruzioni 3D, animazioni e filmati, si possono scoprire i contributi pionieristici della Scuola Medica Salernitana nel campo della medicina, dell’anatomia e della farmacologia.

Cosa visitare a Salerno oltre le attrazioni principali

Lungomare Trieste

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Il lungomare di Salerno è una delle gemme della città ed è perfetto per le famiglie. Lungo circa 2 km, fiancheggiato da palme e ricco di panchine dove potersi sedere e godere della brezza marina, il lungomare è il luogo ideale per una passeggiata tranquilla e prendere un gelato.

Dal Lungomare si può ammirare un panorama mozzafiato sul Golfo di Salerno, con i suoi faraglioni e le sue insenature. In lontananza si scorgono le montagne della Costiera Amalfitana, che creano una cornice davvero suggestiva.

SUGGERIMENTO EXTRA

  • Il Lungomare è particolarmente suggestivo al tramonto, quando il cielo si tinge di mille colori.
  • Con i bambini, fermatevi al parco giochi situato all’altezza del porto turistico.
  • Per un aperitivo con vista, scegliete uno dei bar sul lungomare.
  • Se siete appassionati di fotografia, non perdete l’occasione di immortalare il panorama mozzafiato del Golfo di Salerno.

Street Art

Salerno non è solo mare, storia e cultura, ma anche una vivace città d’arte contemporanea. Negli ultimi anni, infatti, i muri di Salerno si sono trasformati in una vera e propria galleria d’arte a cielo aperto, grazie al proliferare di murales e graffiti di artisti locali e internazionali.

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Il Rione Fornelle, situato vicino al centro storico, è il cuore pulsante della street art salernitana. Qui si possono trovare opere di artisti come Alice Pasquini, Carlos Atoche e Ratzo, che hanno reinterpretato con i loro colori e la loro poesia i versi del poeta Alfonso Gatto.

Anche nel centro storico ci si imbatte in murales che omaggiano la storia e la cultura di Salerno. Per è consigliabile partecipare a un tour guidato

Consigli Utili

  • Salerno è facilmente accessibile con treni ad alta velocità Frecciarossa e Italo da tutte le principali città italiane. La sua posizione la rende una base ideale per esplorare Pompei, Paestum, il Palazzo Reale di Caserta e la Costiera Amalfitana.
  • Se state pianificando di visitare la Costiera Amalfitana senza spendere una fortuna, considerate l’utilizzo di Salerno come base. Ci sono traghetti che collegano regolarmente Salerno alle perle della Costiera Amalfitana.
  • Salerno è molto più rilassata e autentica rispetto alle città e ai borghi della Costiera Amalfitana, che sono sicuramente belli, ma anche troppo turistici.
  • Se decidete di venire a Salerno nel periodo natalizio, troverete la manifestazione Luci d’ Artista, con opere d’arte luminose che adornano le vie della città.

Dove soggiornare e Cosa Mangiare

Abbiamo soggiornato al Vittoria Guest House, una struttura nuovissima a due passi dalla stazione. È economico, super pulito, completamente arredato e i padroni di casa sono molto disponibili.

Per una pausa ristoratrice, visitate Vicolo della Neve, dove potrete gustare ricette cilentane presentate in ciotole di argilla, quindi gustatevi un gelato presso la Gelateria Whippy in Piazza Sedile di Porta Nova.

E non dimenticate di provare un cuoppo, una coppetta di carta riempita di frutti di mare fritti che potete trovare in molti bar e trattorie in città.

 

Se state cercando una vacanza in Costiera Amalfitana, non sottovalutate Salerno: potrebbe essere la sorpresa più bella del vostro viaggio!