Se si è già scelta la Sardegna come meta delle prossime vacanze in famiglia è bene sapere che questa bellissima isola ha uno degli ecosistemi più ricchi del mediterraneo. Infatti quest’isola vanta una meravigliosa biodiversità ricca di natura incontaminata con aree marine protette e grandi parchi naturali.
Con la sua densità di popolazione molto bassa e i suoi borghi caratteristici, si può avere la possibilità di visitarla con serenità, soprattutto se si hanno dei bambini con sé, per conoscere le antiche tradizioni sarde e ammirare le bellezze di ogni angolo di questo territorio.
Per arrivare in Sardegna ci sono vari modi, ma uno dei più panoramici e interessanti, soprattutto per i più piccoli che possono viverlo con una vera e propria avventura, è sicuramente quello via mare perché permette di portare con sé il proprio mezzo e fare un’esperienza di viaggio rilassata e sicura.
Basta, quindi, dare un’occhiata ai traghetti per la Sardegna e prenotare quello più comodo per le proprie esigenze in anticipo, mentre si sta pianificando e organizzando la vacanza. Per quanto riguarda l’alloggio esistono varie soluzioni green e sostenibili, ma per essere eco anche durante il soggiorno, in questo articolo si potranno trovare alcuni consigli sul turismo sostenibile nell’isola.
Ecoturismo, dove dormire?
Per vivere al meglio l’ ecoturismo in Sardegna, una delle scelte importanti è sicuramente quella dell’alloggio. La Sardegna offre numerose strutture eco-friendly, come ad esempio le country house, ideali per rilassarsi e vivere a stretto contatto con la natura, con anche la possibilità per i più piccoli di conoscere animali e abitudini sane e genuine.
Per essere ecosostenibile la struttura deve avere alcune caratteristiche imprescindibili: la presenza di fonti di energia rinnovabili, rispettare la raccolta differenziata dei rifiuti, utilizzare prodotti biologici e avere un basso consumo energetico.
Itinerari ecosostenibili in Sardegna: consigli e idee
Una volta scelta la data della vacanza, prenotato il traghetto e organizzato tutto quello che occorre portare con sé è tempo di scegliere gli itinerari. Dalle coste alle aree interne, dal mare alla montagna, la Sardegna è ricca di località interessanti da scoprire.
Esplorare la parte ancestrale dell’isola con le sue antiche costruzioni, le dimore storiche, le calette nascoste e i piccoli borghi medievali potrebbe essere un’esperienza indimenticabile, soprattutto per i propri figli. Ci sono i villaggi nuragici e le Tombe dei Giganti che meritano assolutamente una visita, così come i vari musei nei vari paesi, ad esempio il Museo dell’Ossidiana a Pau oppure il Museo dei Menhir a Laconi, estremamente interessanti e amati dai bambini.
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La Sardegna è poi ricca di folclore e vanta anche una lunga tradizione culinaria tramandata di generazione in generazione, alcuni paesini offrono anche la possibilità di vedere in diretta come si realizzano le pietanze tipiche del luogo durante le sagre.
Una delle attività che è possibile fare è il trekking sostenibile, naturalistico oppure urbano. Sono presenti varie tipologie di percorsi, adatti a tutta la famiglia, dai più esperti ai principianti, e per tutte le età. Basterà mettere in valigia la propria attrezzatura eco-sostenibile e l’abbigliamento tecnico e si potrà iniziare a esplorare ogni angolo di questa meravigliosa località.
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Ci sono, però, delle regole da osservare quando si vuole fare trekking in Sardegna: non bisogna lasciare mai il sentiero perché si potrebbe rischiare di danneggiare l’habitat naturale; utilizzare sempre le protezioni solari ecologiche e adatte alla propria pelle, un cappello e degli occhiali ed evitare di uscire nelle ore più calde della giornata. Sembra scontato da dire, ma non si deve mai gettare i rifiuti a terra e dare cibo agli animali selvatici.
Per quanto riguarda gli spostamenti nell’isola, ci sono tantissimi servizi di noleggio bike per percorrere vari itinerari costieri o montani. La Sardegna è ricca di itinerari interessanti e se non si vuole andare in bicicletta, l’isola mette a disposizione vari bus elettrici a prezzi contenuti per una gita green.
E non bisogna dimenticare di provare la cucina sarda, preferendo i locali che offrono cibo a km zero perché la filiera corta è davvero la migliore amica dell’ambiente. Sono consigliabili ad esempio gli agriturismi, in cui i bambini potranno vedere da vicino gli animali e fare attività all’aria aperta.
