Allora, andiamo a scoprire in il Musei in Sardegna !
Ospitiamo con piacere il post di Giuseppina del blog Bimbo in Spalla che ci racconta quali sono i musei da visitare in Sardegna quando si viaggia con i bambini:
Ci piace raccontare la nostra terra perché siamo convinti che essa abbia tante cose da dire.
Una storia millenaria come la sua d’altronde comporta tante avventure da narrare: curiosità e aneddoti interessanti che ve la faranno conoscere e amare.
In questo articolo vogliamo raccontarvela attraverso i suoi musei, preziosi scrigni delle testimonianze che ci rimandano a un passato lontano secoli o solo pochi anni. Narratori muti di una storia lunga millenni.
Ops, che sbadati!
Ci siamo scordati di dirvi qual è la nostra terra… un’isola dalla curiosa forma di sandalo (e infatti uno dei nomi con la quale la chiamavano gli antichi è sandalyon): la Sardegna.
Se pensate che la Sardegna sia solo mare e per questo motivo sia adatta esclusivamente alle vacanze estive, con questo post vi sorprenderemo sicuramente.
Quella che vi faremo infatti conoscere è una Sardegna inedita: accogliente, interessante e divertente tutto l’anno.
Vi portiamo a scoprirla attraverso i suoi musei: 11 musei per l’esattezza
Li abbiamo scelti perché adatti ai bambini, utili a conoscere la nostra storia e le nostre tradizioni, distribuiti sull’intero territorio regionale.
In questo modo qualunque sia la vostra meta, potrete facilmente raggiungere almeno una di queste strutture museali.
Siete pronti a scoprire con noi la Sardegna attraverso i suoi musei?
Benissimo, partiamo dal punto più alto dell’isola per arrivare sino al sud.
Ecco i nostri 11 musei a misura di bambino che dovreste visitare (almeno uno) durante il vostro viaggio in Sardegna:
- Antiquarium Turritano, il Museo Archeologico Nazionale a Porto Torres. Un vero e proprio museo costruito sulle rovine dell’antica colonia romana di Turris Libisonis, fondata nientepopodimeno che da Giulio Cesare. Visitarlo significa immergersi nella quotidianità di questa comunità: scoprire come i suoi abitanti trascorrevano le giornate tra lavoro e relax. C’è anche un percorso di visita interamente dedicato ai visitatori più piccoli che li aiuterà a comprendere meglio, divertendosi, cosa vedono nelle teche e nell’area archeologica. Raggiungerlo è poi facilissimo perché si trova proprio di fronte al porto. Visitarlo è quindi d’obbligo per chi sbarca o imbarca da qua!
- Mus’a, la Pinacoteca Comunale di Sassari. La Sardegna non è solo archeologia, ma anche arte. Per scoprire (ne rimarrete affascinati) la produzione artistica sarda dal medioevo ai giorni d’oggi vi consigliamo una visita a questo museo. Al suo interno potrete ammirare alcuni dei capolavori dell’arte sarda e scoprire quanto siano stati (e sono) bravi, famosi e apprezzati i nostri artisti. Opera dopo opera avrete anche modo di constatare come l’arte, in ogni sua forma, sia stata un modo per far conoscere l’isola al mondo. Anche qui segnaliamo la grande attenzione verso i piccoli visitatori. Sono esposte alcune riproduzioni realizzate dai bambini durante i laboratori didattici e alla fine del percorso espositivo due grandi puzzle raffiguranti alcune delle opere della collezione aiuteranno i bambini a comprendere meglio l’arte attraverso il gioco. L’ingresso è gratuito.
- Museo dei villaggi abbandonati della Sardegna. Si trova a Sorso, un piccolo paese non molto distante da Sassari. È interamente dedicato ai bambini e spiega loro, con un linguaggio semplice fatto di immagini, riproduzioni e giochi, un tema difficile come quello dello spopolamento. Noi abbiamo apprezzato la grande attenzione per la storia di ogni giorno e per il lavoro dell’archeologo. Una sezione del museo è dedicata proprio a quest’aspetto e i bambini potranno divertirsi a realizzare uno scavo o un restauro.
- Museo Etnografico di Sedini. È un museo molto particolare perché allestito all’interno di una roccia. Ma non una roccia qualsiasi, bensì una domus de janas (casa delle fate) ossia una sepoltura di epoca preistorica. Visitarlo vi permetterà di abbinare l’aspetto archeologico alla possibilità di conoscere gli usi e costumi di un’epoca non molto lontana da noi. Molto interessante e originale!
- Museo Archeologico di Viddalba. Un piccolo museo con un grande collezione che racconta la lunga storia della Sardegna. Un percorso dedicato ai piccoli visitatori con numerosi giochi multimediali, utili per comprendere la storia (non solo sarda) in maniera divertente. Consigliamo di abbinare la visita al vicino Parco Archeologico.
- Museo del Vino di Berchidda. Cambiamo argomento con questo originale museo che si propone di far conoscere la storia della Sardegna attraverso la sua produzione vinicola. Il vino è il filo conduttore di una lunga storia che dalla preistoria ci porta sino ai giorni nostri, parlando di scambi commerciali, rapporti tra popoli, tecniche di produzione e innovazione. Un racconto affascinante che finirà (se volete) con una squisita degustazione di prodotti locali (non solo vino, ma anche formaggi, pane e salumi) nell’annessa enoteca regionale. I bambini troveranno molto affascinante la sezione etnografica dedicata alla produzione del vino, all’interno della quale potranno vedere gli strumenti usati dai loro nonni. Sono previsti laboratori e attività per i bambini.
Museo del Vino di Berchidda e Museo Biddas
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Museo delle Maschere Mediterranee. Ci spostiamo in provincia di Nuoro, e più precisamente a Mamoiada, patria delle famose maschere tradizionali dei Mamuthones e degli Issohadores. Questo museo molto particolare propone un percorso finalizzato a conoscere le antiche (e mostruose) maschere della Sardegna, sottolineando il loro valore apotropaico. La collezione museale va oltre i confini isolani, esponendo pezzi provenienti da diversi paesi, diversi nelle forme ma accomunati dal loro significato. È un museo family friendly che, oltre a uno spazio e ad attività destinati ai bambini, dispone di fasciatoio e di una bigliettazione agevolata per le famiglie.
- Museo dell’Immagine e del Designer Interattivo. Siamo a Norbello, nel centro della Sardegna. È un museo perfetto per bambini e ragazzi perché racconta la storia sarda (e non solo) attraverso le immagini e soprattutto attraverso i fumetti. Scoprirete come i fumetti venissero in passato usati per scopi didattici e divulgativi. Rimarrete stupiti nel vedere quanti artisti sardi abbiano iniziato a scrivere (come nel caso di Grazia Deledda) o disegnare in giornali a fumetti. Voi genitori avrete modo di rileggere (scannerizzati) i fumetti della vostra giovinezza. Consigliatissimo.
Museo dell’Immagine e del Designer Interattivo
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Casa Museo di Antonio Gramsci a Ghilarza. Restiamo vicinissimi a Norbello per andare a visitare la casa in cui trascorse gli anni della sua giovinezza uno dei più grandi pensatori del XXI secolo. Un percorso guidato dedicato ai bambini li porterà a scoprire il lato più intimo e familiare di un uomo, un padre che ha sacrificato la sua vita per permettere ai suoi figli e a noi tutti di vivere ed esprimersi liberamente. Sarà bello vedere i luoghi della sua infanzia e scoprire un lato inedito di questo grande personaggio storico.
Casa Museo di Antonio Gramsci
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Museo dell’Ossidiana. Rimaniamo in provincia di Oristano e andiamo a Pau, un piccolissimo borgo comunemente chiamato il “paese dell’ossidiana”. È questo vetro che sembra pietra a essere infatti l’elemento caratterizzante di questo territorio. Tanto che qui a Pau hanno aperto un museo interamente dedicato a questo particolare materiale, in antichità tanto prezioso da essere definito “l’oro nero”. Attraverso la visita guidata verrete condotti nel mondo antico. L’ossidiana sarà il filo conduttore che vi parlerà dell’evoluzione dell’uomo, della sua capacità di adattare oggetti e ambienti al suo bisogno, di scambi commerciali e culturali. Sarà un viaggio affascinante e istruttivo. Lo consigliamo.
- Museo Naturalistico del Territorio”Giovanni Pusceddu” di Sa Corona Arrubia. Finiamo con questo museo che si propone di raccontare a 360° il territorio della Marmilla, una regione storica della Sardegna. Attraverso grandi diorami, che i bambini ameranno, vengono spiegati gli ecosistemi tipici di quest’area; mentre la sezione antropica racconta in maniera semplice ed esaustiva la storia dell’uomo che ha abitato tanto tempo fa questi luoghi. Visite guidate dedicate ai piccoli visitatori!
Con l’undicesimo museo concludiamo il nostro post.
11 musei ci sembrano abbastanza per iniziare a conoscere la nostra isola e le sue tante storie.
Non ci resta che augurarvi buona visita!
Inviato da Giuseppina – Bimbo in spalla
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