madeira

L’isola di Madeira, situata nell’Oceano Atlantico a circa 1000 km dal Portogallo continentale, ha infranto ogni nostra immaginazione, rivelandosi un vero e proprio paradiso. Con la sua vegetazione lussureggiante, il clima subtropicale e i paesaggi mozzafiato, Madeira è senza ombra di dubbio una delle isole più spettacolari che abbiamo mai avuto il piacere di visitare. Spesso soprannominata le “Hawaii d’Europa”, quest’isola offre un’incredibile varietà di esperienze adatte alle famiglie, dai sentieri escursionistici mozzafiato alle affascinanti città storiche.

In questo post, condividerò il nostro itinerario di 7 giorni a Madeira, frutto del nostro recente soggiorno su quest’isola e le cose da vedere a Madera che abbiamo avuto la fortuna di esplorare.

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🧒🏻 Se viaggiate con bambini piccoli, scegliete un alloggio con piscina e parco giochi. Noi siamo stati al Village Cabo Girao, un bellissimo complesso con una vista spettacolare, ma voi potete trovare su Booking la vostra sistemazione ideale.

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Periodo migliore per visitare Madeira

La scelta del periodo migliore per visitare Madeira dipende dalle vostre preferenze. Se amate il caldo e il sole, i mesi estivi da giugno ad agosto sono l’ideale. Se invece preferite temperature più miti e meno affollamento, i mesi primaverili da marzo a maggio e autunnali da settembre a novembre sono perfetti.

L’inverno a Madeira è comunque mite, con temperature che raramente scendono sotto i 15°C, ed è un’ottima stagione per gli amanti delle escursioni e del trekking.

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Il nostro viaggio a febbraio

Abbiamo avuto la possibilità di visitare Madeira a febbraio e devo dire che è stato un periodo fantastico. Le temperature erano miti e piacevoli, con una media di 18°C. L’isola era in fiore e i paesaggi erano davvero mozzafiato. Inoltre, ho trovato un’atmosfera tranquilla e rilassata, sicuramente con meno turisti rispetto ai mesi estivi.

Come muoversi a Madeira

Madeira è un’isola piuttosto piccola, ma il sistema di trasporto pubblico è praticamente inesistente. Se dovete prendere un taxi ogni volta che volete visitare qualche luogo, la vostra vacanza finirà per essere follemente costosa. Il miglior consiglio che posso darvi è di noleggiare un’auto a Madeira. Noi l’ abbiamo ritirata all’aeroporto quando siamo arrivati e riconsegnata il giorno della partenza. 

Itinerario di una settimana a Madera

Giorno 1: arrivo, noleggio auto, hotel e Skywalk di Cabo Girao

L’emozione inizia già in volo: con un posto vicino abbiamo avuto già dall’ aereo un’anteprima mozzafiato di Madeira. Le cime delle montagne che emergono dalle nuvole offrono un primo assaggio della bellezza selvaggia dell’ isola. L’atterraggio all’aeroporto di Madeira, famoso per la sua pista corta  è un’esperienza da non perdere e segna l’inizio perfetto di un’avventura epica.

Sbarcati sull’isola abbiamo ritirato l’auto a noleggio: la scelta di un’auto automatica e piccola è altamente consigliata. Le strade di Madeira, spesso ripide e con pendenze che sfiorano i 45 gradi, saranno più facili da affrontare con il cambio automatico, permettendovi di concentrarvi sul panorama e sulla guida.

Completato il noleggio, ci siamo diretti verso la nostra sistemazione. Abbiamo scelto di non soggiornare Funchal, la capitale di Madeira, ma piuttosto in un resort, a circa 30 minuti di auto che ci ha dato la possibilità di avere un mini appartamento, piscina e molte opportunità per fare sport. Il Village Cabo Girao è un bellissimo resort che si affaccia sulla spettacolare scogliera di Cabo Girao. La vista mozzafiato ci ha accolto e ha subito creato un’atmosfera magica per il nostro viaggio.

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Questo villaggio si trova proprio vicino Cabo Girao, che con i suoi 580 metri di altitudine, offre un panorama mozzafiato sull’oceano Atlantico, ma la vera attrazione è la sua piattaforma di vetro sospesa nel vuoto, assolutamente una delle cose da vedere a Madera.

La piattaforma di Cabo Girão è una struttura di vetro trasparente che si protende oltre il bordo della scogliera, dove se non si soffre di vertigini si ha un’esperienza da brivido. Camminare su questa piattaforma è come galleggiare nel cielo, circondati solo dalla vastità dell’oceano e dalla forza del vento.

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Giorno 2: visita a Funchal, la capitale

Il secondo giorno è stato dedicato all’esplorazione di Funchal, la capitale di Madeira. Funchal non è grande, ma è una visita obbligata durante una vacanza a Madeira. La più grande difficoltà l’ abbiamo avuta per trovare un parcheggio, ma una volta trovato un posto per la nostra auto, ci siamo diretti come prima cosa al Mercado dos Lavradores (Mercato dei contadini). Qui viene venduta verdura, frutta esotica dai colori brillanti (e prezzi elevati), pesce, carne, frutta, frutta secca, fiori e, naturalmente, souvenir.

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Abbiamo poi girovagato per la città vecchia, ammirato le porte dipinte di Via Santa Maria, una delle strade principali di Funchal ed infine pranzato. Troverete molti ristoranti e bar in Rua Santa Maria, Rua D Carlos I e Largo do Corpo Santo.  

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Il pomeriggio abbiamo preso la funivia per visitare il Giardino Tropicale di Monte, un’oasi di pace e serenità. In alternativa potete visitare visitare il Giardino Botanico oppure fare shopping nella parte più moderna di Funchal, vicino alla cattedrale.

Altre attività da fare a Funchal

Giorno 3: Ribeira Brava, Ponta do Sol, Sao Vicente, Porto Moniz – Seixal

Il terzo giorno del nostro viaggio a Madeira ci dirigiamo verso la costa occidentale di Madeira. Iniziamo la giornata visitando Ribeira Brava, un pittoresco borgo caratterizzato da strade acciottolate e colorate facciate delle case. La sua autenticità ci ha catturato, offrendoci uno sguardo privilegiato sulla vita quotidiana locale.

Successivamente, ci siamo diretti a Ponta do Sol, una località costiera incantevole e tranquilla, dove il suono delle onde si mescola con l’aria salmastra. La passeggiata lungo il lungomare ci ha regalato panorami spettacolari e momenti di totale relax.

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Nel pomeriggio, ci siamo avventurati nella spettacolare regione di Sao Vicente, circondata da imponenti montagne e verdi valli. Volevamo visitare anche le grotte vulcaniche di Sao Vicente, ma purtroppo erano chiuse. Successivamente, ci siamo diretti verso Porto Moniz – Seixal, conosciuta per le sue piscine naturali ricavate tra le rocce.

Le piscine naturali di Porto Moniz sono una meraviglia geologica, formate dalla lava vulcanica che incontra l’oceano Atlantico. L’aspetto più straordinario di queste piscine è la loro posizione sulla costa rocciosa dell’isola, creando un paesaggio unico e suggestivo. La forza della natura è evidente nelle scogliere che circondano le piscine, rendendo l’intera esperienza ancora più avvincente.

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Concludiamo la giornata dirigendoci verso la Praia do Porto Seixal, con la sua sabbia nera vulcanica, dove ci rilassiamo ammirando la bellezza di questo luogo.

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Giorno 4: Calheta, Jardim do Mar, Paul do Mar e fattoria didattica a Prazeres

La nostra avventura continua nella parte nord-occidentale dell’isola. Visitiamo Calheta, un villaggio famoso per la sua produzione di rum. Al Museo del Rum, abbiamo appreso con interesse la storia e il processo di produzione di questo liquore.

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Proseguiamo verso Jardim do Mar, un villaggio incantevole situato in una baia naturale, e poi verso Paul do Mar.

Concludiamo la giornata alla Fattoria Didattica di Prazeres, dove i bambini possono interagire con gli animali e conoscere la vita in campagna.

Giorno 5: Ponta Delgada, Santana ed escursione a Levada do Balcoes

Il quinto giorno è iniziato con la visita a prima a Ponta Delgada e poi a Santana. Santana, situata nella parte nord-orientale di Madeira, è un villaggio montano famoso per le sue case tipiche a forma triangolare con tetti di paglia.

Queste case, conosciute come “casas de Santana”, sono un vero e proprio simbolo dell’isola e un’attrazione imperdibile. Le case di Santana sono costruite in legno e pietra, con un tetto di paglia che un tempo serviva per proteggere gli abitanti dalle intemperie. Le loro forme geometriche semplici e i colori vivaci, che vanno dal rosso al blu al giallo, creano un paesaggio pittoresco che si contrappone al verde delle montagne circostanti.

Le case sono state ricostruite appositamente per i turisti in un piccolo villaggio, ma regalano comunque una interessante esperienza per conoscere la storia e le usanze locali. All’interno di alcune case di Santana sono stati allestiti piccoli musei che mostrano come vivevano gli abitanti in passato.

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Madeira è anche conosciuta per le “Levada” i sentieri dove fare trekking. Le Levada di Madeira sono una rete di canali d’irrigazione che attraversano l’intera isola, formando una rete intricata e affascinante. Questi canali furono originariamente costruiti dai coloni portoghesi nel XV secolo per portare acqua dalle zone umide del nord dell’isola alle regioni più secche del sud, permettendo l’irrigazione delle coltivazioni agricole.

Ciò che rende le Levada di Madeira particolarmente interessanti è che molte di esse sono circondate da sentieri pedonali, che danno la possibilità di esplorare l’isola in profondità. Questi sentieri seguono il corso delle Levada attraverso paesaggi mozzafiato, foreste lussureggianti, valli remote e montagne spettacolari. Noi abbiamo scelto un percorso semplice, la “Levada do Balcoes“, un itinerario celebre per la sua bellezza e accessibilità. Questo sentiero segue il corso di una Levada attraverso una foresta di lauri, fino ad arrivare ad balcone naturale con vista sulla valle di Ribeiro Frio e sulle cime delle montagne circostanti.

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Giorno 6: Machico e Caniçal

Il sesto giorno ci ha portato a Machico, la seconda città più grande di Madeira, con la sua bella spiaggia e la sua ricca storia. A Caniçal, ci imbarchiamo su un’escursione in barca per avvistare i delfini e le balene che popolano le acque dell’isola.

Abbiamo concluso la giornata facendo un altro trekking sul PR8 Vereda da Ponta de São Lourenço, una passeggiata di circa 90 minuti che ci ha regalato bellissimi scorci sull’oceano. Alla fine del percorso si trova un bar dove riposarsi e in cui poter mangiare e bere (questo percorso è tutto sotto il sole)  a prezzi decisamente alti. 

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Giorno 7: partenza e riflessioni sul viaggio a Madera

Il nostro viaggio a Madeira giunge al termine con il settimo giorno.  La partenza è inevitabile, ma l’isola ci ha regalato un tesoro di esperienze da custodire per sempre.

Madeira, con la sua bellezza mozzafiato, la sua cultura avvincente e le persone calorose, ha lasciato un’impronta profonda nei nostri cuori. L’isola ci ha avvolti con il suo fascino unico, e il nostro viaggio è stato un inno alla scoperta, alla meraviglia e all’avventura.

Consigli per famiglie

  • Madeira è un’isola ideale per le famiglie con bambini. Ci sono tante attività adatte a tutte le età, come escursioni, gite in barca, visite ai musei e parchi giochi.
  • L’isola è molto sicura e la gente è accogliente e gentile.
  • Il clima è mite tutto l’anno, quindi è possibile visitare Madeira in qualsiasi stagione.
  • Ci sono diverse opzioni di alloggio per famiglie, dagli hotel agli appartamenti.
  • La cucina di Madeira è deliziosa e offre una varietà di piatti per tutti i gusti.
  • Portate con voi crema solare, occhiali da sole e cappelli per proteggervi dal sole.
  • Indossate scarpe comode per le escursioni.
  • Prenotate in anticipo le attività che desiderate fare, soprattutto durante l’alta stagione.

Informazioni utili

  • Come arrivare: a Madeira si arriva in aereo. L’aeroporto Cristiano Ronaldo è situato a Santa Cruz.
  • Come spostarsi: l’isola è poco servita dai mezzi pubblici. È consigliabile noleggiare un’auto per esplorare l’isola in autonomia.
  • Lingua: la lingua ufficiale di Madeira è il portoghese. Tuttavia, l’inglese è ampiamente diffuso.
  • Valuta: l’euro.
  • Per maggiori informazioni su Madeira: visitate il sito web ufficiale dell’turismo
  • Per prenotare voli, hotel e attività, visitate il sito web Booking.com

Altre attività da fare a Madera