L’Olanda è uno dei paesi europei più attento e all’avanguardia per chi viaggia con bambini. Sono tante le attrazioni a loro dedicate; tra queste c’è EFTELING, un parco di divertimenti che, fin da subito, ci ha conquistato con la sua magia, l’impeccabile organizzazione e l’attenta cura ai dettagli.

Meno conosciuto e più sobrio di altri parchi d’Europa è pensato e progettato principalmente per il divertimento dei più piccoli. I nostri figli (e non solo) sono rimasti entusiasti dalla sua visita.

Visitare il Parco di Eftling

Il Parco Efteling è uno di quei luoghi che ti lasciano dentro la sensazione di essere approdati in un mondo dove fantasia e natura si intrecciano in modo armonioso. Sì perché è proprio il paesaggio l’elemento più importante di questo parco che fa della sua atipicità un punto di forza. Alberi, laghetti, tulipani…Ovunque si posa lo sguardo è un’esplosione di verde e colori!!

pubblicita

Gli ampi spazi e le lunghe passeggiate tra i boschi lo rendono più simile a una fiaba a cielo aperto che a un classico parco giochi. Il mio consiglio è di esplorarlo con calma. Noi abbiamo impiegato ben due giorni per visitarlo e godere a pieno delle sue tante attrattive.

Il parco è suddiviso in reami; la parte che più ci ha colpito è quella che ospita il BOSCO DELLE FIABE (Fairtale Forest), un percorso a piedi che ricostruisce e rappresenta le più belle favole per bambini. Preparatevi a una camminata lunga e piena di sorprese: questa è l’area più estesa di tutta Efteling e…La più amata dai piccoli. 

È stato emozionante poter incontrare e far conoscere ai nostri figli personaggi come Biancaneve, Pinocchio, Hansel e Gretel, veder spuntare dal nulla la casa di Cappuccetto Rosso o “chiacchierare” con gnomi e alberi parlanti. Attenzione, le indicazioni non contemplano la lingua italiana, una buona occasione per rispolverare e raccontare ai bimbi (magari qualche giorno prima della visita) le storie più note della letteratura dell’infanzia, quelle che da piccoli hanno fatto sognare anche noi.

A Gabriele è piaciuta molto la navigazione in gondoletta tra i mulini al vento e Symbolica, il palazzo della fantasia, attrazione al chiuso piena di re e cavalieri, stanze magiche ed effetti speciali. Simone, un po’ più grande d’età, ha apprezzato la discesa dalle rapide (Pirana) e la Casa Infestata. Naturalmente non mancano giostre più adrenaliniche (ci sono diverse montagne russe) ma, secondo me, il vero must di Efteling è e resta comunque la sua atmosfera fatata e l’abbondanza di spazi verdi.

Come raggiungere Efteling?

Noi abbiamo raggiunto Efteling da Eindhoven in circa 40 minuti di auto. Le compagnie low cost propongono spesso voli super scontati per questo scalo. In alternativa si può arrivare da Amsterdam in circa un’ora e mezza. Abbinarlo alla Capitale può essere una buona idea per far felici i bambini e stemperare la “fatica” di una visita a una grande città.

Dove dormire

A 5 minuti a piedi dal parco c’è L’Efteling Hotel, una struttura moderna con suite a tema e ampi spazi per il divertimento dei bambini. Personalmente abbiamo scelto di dormire a Tilburg (10 km dal parco), una cittadina tranquilla e ben collegata con   costi decisamente più accessibili.

Il biglietto d’ingresso è un po’ caro (i bimbi sotto i 3 anni non pagano) ma di contro posso garantirvi che organizzazione e pulizia sono impeccabili. Inoltre, è possibile scaricare l’App del parco dove, oltre la mappa, vengono indicati i tempi d’attesa e gli orari dei vari spettacoli. Ci siamo stati a Luglio e, rispetto ad altri parchi visitati, non abbiamo perso molto tempo per le file.

All’interno c’è una grande varietà di punti ristoro, con fasce di prezzo diverse. Si va dal pranzo in un contesto tipicamente medievale al fast food, a locali che servono i famosi pancake olandesi.

Il personale parla la lingua inglese e (cosa che ho molto apprezzato) tra alcuni addetti, identificabili con apposito cartellino, c’è chi conosce la lingua dei segni. 

Cosa vedere nei dintorni

Se ancora non siete stanchi sappiate che a 20 minuti d’auto è possibile vedere lo zoo safari Beekse Bergen visitabile in auto, a piedi o con un bus, dove saranno proprio i ranger a spiegarvi le caratteristiche del parco e degli animali. Noi abbiamo tralasciato questo zoo preferendo una gita ai mulini di Kinderdijk, Patrimonio Unesco e sorprendente oasi naturale. La navigazione lungo il fiume in barca ci ha dato modo di rilassarci e conoscere un altro pezzetto di questo accogliente e straordinario paese. Inutile aggiungere che lo spettacolo dei mulini (alcuni funzionanti e visitabili) ha lasciato stupiti anche i nostri figli.

  • Racconto inviato da Sabrina

 

Guest Blogger

Questo post è stato scritto da un “Guest Blogger”. Quantomanca è sempre lieto di ospitare altri appassionati di viaggi desiderosi di condividere le loro esperienze con i propri lettori.
Se vuoi raccontare anche tu un viaggio, o hai scoperto una meta interessante per le famiglie, vai alla nostra pagina COLLABORA CON NOI per maggiori dettagli.

Pubblica QUI i tuoi diari di viaggio con i bambini