New Orleans: una città che racconta il mondo

New Orleans è stata una sorpresa. Una città che ci ha completamente travolto, molto distante dalle stereotipo delle grandi città americane con grattacieli e strade larghe, ma molto più intima, anche se completamente internazionale. Con influenze francesi, spagnole, caraibiche, dell’Africa occidentale, ma anche dei nativi americani, questa città ha sviluppato una personalità e una cultura propria, difficile da trovare in altre parti del mondo.

Cosa vedere a New Orleans

New Orleans è una città vibrante e unica, con una storia ricca e una scena artistica dinamica. Durante il nostro viaggio nel Sud degli Stati Uniti, abbiamo dedicato due giorni alla visita di questa iconica città della Louisiana, dedicando una giornata al Quartiere Francese e l’ altra al Garden District. Per visitare la città e le sue attrazioni ci è stato molto comodo acquistare la New Orleans City Cards.

Per quel che riguarda l’ alloggio abbiamo preferito un hotel in posizione centrale in modo da poter muoverci a piedi.

Primo giorno: Quartiere Francese e il mondo del carnevale

Il Quartiere Francese (French Quarter):

Iniziamo la nostra avventura a New Orleans immergendoci nel cuore della città, il Quartiere Francese.  Il French Quarter è il quartiere più antico di New Orleans, ed è anche la zona dove vi consiglio di soggiornare.

Passeggiare lungo le sue vie strette ci ha fatto scoprire da subito l’ unicità di questa città, che con i suoi edifici color pastello, le balconate di ferro battuto e le strade acciottolate ci ha regalato l’ impressione di essere tornati indietro nel tempo. E visto che noi siamo stati qui pochi giorni prima di Halloween abbiamo potuto anche ammirare i balconi decorati con scheletri, mostri, ragni e ragnatele. Uno spettacolo per gli occhi e … per la macchina fotografica. 

Bourbon Street:

La strada più famosa del French Quarter è senza dubbio Bourbon Street, dove sono raccolti la maggior parte dei bar, negozi di souvenir, inclusi quelli che vendono oggetti per cerimonie voodoo. Questa via è nota per la sua vita notturna animata, i bar pieni di musica dal vivo e le feste che sembrano non finire ma, se si viaggia con i bambini vi consigliamo di esplorare Bourbon Street anche durante il giorno per apprezzarne il fascino unico e ascoltare i gruppi jazz che suonano lungo le strade.

New Orleans ha una scena artistica in crescita, in particolare intorno a Royal Street e al Warehouse District, dove si trovano molte gallerie d’arte, boutique  e negozi che vendono oggettistica originale.

Ma ciò che ho trovato più originale di tutto e che nell’ ufficio della Polizia situato lungo Royal Street vedono delle T-shirt con loghi della polizia. Mai vista una cosa del genere da nessun altra parte!  

Café Beignet:

Accanto alla stazione della polizia si trova il Café Beinegnet, uno dei caffè famosi dove assaggiare una specialità dolce di New Orleans, i beignets. Ora non vorrei fare la solita italiana, ma visto che prima di ordinarli non sapevo cos’erano, sono rimasta un pò delusa nello scoprire che sono semplici frittelle fritte con una cascata di zucchero vanigliato sopra (buone, ma niente di eccezionale). A renderle deliziose è stata comunque l’ atmosfera multietnica e la musica di sottofondo che ci circondava mentre le assaggiavamo.

Jackson Square:

Continuiamo la nostra esplorazione raggiungendo Jackson Square, una delle piazze più iconiche di New Orleans. La musica dal vivo può essere ascoltata quasi ovunque, ma Jackson Square, situata proprio accanto al fiume Mississipi è un buon posto dove andare nel pomeriggio e fermarsi ad ascoltare qualche artista di strada. Inoltre possiamo ammirare l’imponente Cattedrale di St. Louis, uno dei simboli della città. 

Nei pressi di Jackson Square si trova anche l’iconico Cafe du Monde che serve beignets zuccherati tutto il giorno e tutta la notte.

Mardi Gras World:

Per concludere la nostra giornata, ci immergiamo nella tradizione festosa di New Orleans visitando Mardi Gras World. New Orleans si può dire che sia la capitale del carnevale degli Stati Uniti dove si festeggia con sfilate, musica e vari eventi per un mese. Questa straordinaria attrazione ci offre un’opportunità unica per esplorare i retroscena del famoso Carnevale di Mardi Gras.

Ammiriamo gli artisti all’ opera che creano le enormi figure di cartapesta, le varie fasi di lavorazione, le incredibili carrozze e costumi che vengono utilizzati durante le festività e scopriamo la storia dietro questa tradizione secolare.

Secondo giorno:  Quartiere Garden e Cimitero Lafayette No. 1

Quartiere Garden (Garden District):

Iniziamo il nostro secondo giorno a New Orleans immergendoci nella bellezza del Quartiere Garden. Il Garden District è la parte verde ed elegante della città e non c’è mezzo migliore per raggiungerlo che a bordo di uno di una Streetcar, il caratteristico tram in legno che parte da Canal Street.

Le strade e i bellissimi viali ombreggiati di questo quartiere sono fiancheggiati da splendidi palazzi e case antebellum, che riflettono lo splendore del passato. Ad ogni passo si scopre una casa più bella dell’ altra con i balconi in ferro battuto, il giardino ombreggiato e visto che come ho detto siamo andati poco prima di Halloween, anche riccamente addobbate per questa festa. La sensazione è di essere dentro un film, visto che qui sono stati girati molti grandi film di Hollywood!

Una delle abitazioni più caratteristiche è il Commander’s Palace, che in realtà è un ristorante che serve la vera cucina creola.

Cimitero Lafayette No. 1:

Di fronte al ristorante si trova il cimitero Lafayette No. 1 fondato nel 1833 dal Comune di Lafayette (da cui prende il nome), luogo affascinante e un po’ inquietante famoso per le sue tombe sopra il suolo, tipiche dello stile architettonico creolo. Si può passeggiare tra le tombe che contengono resti di immigrati provenienti da oltre 25 paesi diversi (molti dei quali di origine tedesca e irlandese).

Per conoscere meglio la storia di questo luogo partecipiamo a un tour guidato che ci svela anche le leggende che circondano questo luogo.

Ristoranti tipici

Durante il nostro soggiorno a New Orleans, non dimentichiamo di gustare la deliziosa cucina creola e cajun che ha reso famosa la città. Scegliamo uno dei numerosi ristoranti tipici del Quartiere Francese e assaggiamo specialità come gumbo, jambalaya e granchio bollito. La cucina di New Orleans ci delizierà con sapori unici e piccanti.

Nonostante abbiamo avuto solo due giorni per visitare New Orleans, abbiamo avuto comunque modo di immergerci nell’essenza di questa città straordinaria. Dal vivace Quartiere Francese alle eleganti dimore del Quartiere Garden, passando per i tesori culturali come Mardi Gras World e il Cimitero Lafayette No. 1, abbiamo scoperto un mix unico di storia, cultura, musica e gastronomia che hanno reso unica questa città