Partiamo da Page e già la giornata si annuncia particolarmente calda. A pochi chilometri un cartello che ci indica l ‘ Horseshoe Bend. Si tratta di un blocco di roccia, un massiccio di forma circolare circondato da un meandro del fiume Colorado. Per vederlo bisogna camminare per 15 minuti nel deserto di sabbia rossa. La strada è facile, la possono fare anche i bambini. (è consigliabile portarsi dietro dell’ acqua e mettersi una crema solare).
Si arriva poi ad uno strapiombo e da lí sopra, a qualche centinaio di metri sotto noi si vede questa roccia circondata dal fiume. Il nome non è a caso, la sua forma ricorda un ferro di cavallo. Uno spettacolo veramente emozionante, lasciato così come è stato creato dalla natura.
Gran canyon
Proseguiamo poi per i Gran Canyon. La strada passa nel deserto e in questa zona siamo nella terra degli indiani Navajo. Lungo il percorso ci sono diversi punti dove ci si può fermare ed acquistare oggetti realizzati dagli indiani. La vita per questa popolazione sembra essere molto dura. Le case che vediamo si trovano tutte isolate nel deserto e per miglia e miglia non si intravedono paesi.
In prossimitá del Gran Canyon il paesaggio cambia e diventa più boscoso. Siamo a circa 2.000 m. di altezza. Si entra nel parco e da qui è possibile vedere dall’ alto la depressione che è stata formata dal fiume Colorado.
Ci sono diversi punti di osservazione sui quali ci si può fermare per scattare delle belle foto ricordo.
Nel parco ci sono diversi sentieri da percorrere a piedi o in mountain bike per apprezzare tutta la su bellezza. Alcuni li trovate anche sulle mappe che vi daranno all’ingresso e sono ben segnalati. Per girarlo abbiamo scelto di usufruire delle navette che, una volta lasciata l’auto al parcheggio, permettono di visitare il canyon salendo e scendendo ai vari punti di osservazione fino ad arrivare al capolinea dove si trova anche il negozio di souvenir. I vari punti di osservazione sono anche collegati da sentieri che corrono sul bordo. Vi consiglio di alternare la navetta con percorsi a piedi per vedere ancora meglio questa meraviglia della natura.
C’è anche la possibilità di fare un volo in elicottero per vederlo dall’ alto Per visitarlo non c’è che l’ imbarazzo della scelta.
Facciamo uno spuntino a base di Hot Dog e compriamo delle magliette come ricordo del parco. Nel Visitor Center è possibile vedere alcuni filmati sul Gran Canyon e un interessante bassorilievo della zona.
Terminata la visita ci dirigiamo verso Flagstaff. La strada si snoda lungo un bel bosco e raggiungiamo nel tardo pomeriggio questa cittadina che si trova a 2.135 m s.l.m. Essendo anche una rinomata località turistica sia per la sua posizione favorevole per la visita del Canyon che come luogo di villeggiatura invernale, ha molti bar e ristoranti.
Ci fermiamo a dormire all’ hotel Aspen Inn e Suites che è un tipico motel americano che si sviluppa per orizzontale e si parcheggia la macchina davanti alla propria stanza.
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