istria croazia

Quando abbiamo deciso di partire per la Croazia, l’Istria non era affatto nella lista iniziale. Poi, quasi per caso, è spuntata una proposta insolita da un conoscente: “Perché non venite a stare da noi, in una stanza di casa nostra?”. E così, è iniziata un’avventura che si è rivelata molto più sorprendente di quanto potessimo immaginare.

Un viaggio in Istria, tra dubbi e curiosità

Io e mio figlio Mimmo siamo partiti dall’Abruzzo con qualche timore e tanti pregiudizi (sì, quelli classici: sarà pulito? Come sarà vivere con una famiglia che non conosciamo?). Ma la voglia di scoprire una nuova parte di Croazia e il fascino della costa istriana ci hanno dato la spinta giusta.

Il viaggio, lungo ma piacevole, ci ha accompagnato lungo l’Adriatico fino a Carsette, un minuscolo villaggio vicino a Umago (Umag). Una di quelle località che non ti aspetti, ma che sanno accoglierti con autenticità.

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La sorpresa dell’ospitalità croata

In Istria, abbiamo scoperto una tradizione locale interessante: molte famiglie affittano stanze o interi appartamenti ai turisti. E non parliamo di soluzioni improvvisate: la nostra sistemazione era pulita, curata ed economica! Un’occasione perfetta per chi viaggia in famiglia e vuole contenere il budget senza rinunciare al comfort.

I nostri ospiti, gentilissimi e perfettamente bilingue (parlavano italiano con un accento veneziano!), ci hanno subito fatto sentire a casa. Questo ha reso tutto più semplice: capire le abitudini locali, chiedere informazioni, scoprire i posti giusti dove andare con i bambini.

Umago, la nostra prima tappa in Istria

La prima cittadina che abbiamo esplorato è stata Umago, a soli 34 km dal confine italiano. Un piccolo gioiello medievale che conserva ancora oggi tracce evidenti del passato veneziano, visibili nei palazzi e nelle viuzze acciottolate. Tra negozi colorati, ristorantini sul mare e profumo di fritto misto, Umago è una meta ideale per una passeggiata rilassante con i bambini.

Una piccola avventura ci ha insegnato a prestare attenzione: abbiamo preso quello che sembrava un trenino turistico… che si è rivelato invece una navetta per campeggi lontani! Siamo finiti a chilometri dal centro e, senza corse di ritorno, abbiamo dovuto trovare da soli la via del rientro. Stanchezza a parte, è stata un’esperienza che ci ha fatto ridere – a posteriori, ovviamente.

Il mare dell’Istria: limpido, roccioso e affascinante

Chi si chiede cosa visitare in Croazia, troverà nella costa istriana una risposta chiara: mare azzurro, fondali ricchi di vita marina e paesaggi incontaminati. Attenzione però: le spiagge sono rocciose, quindi le ciabattine di gomma sono d’obbligo, soprattutto per i più piccoli!

Il mare in Istria è perfetto per chi ama esplorare con maschera e boccaglio: tra pesci, seppie e piante acquatiche, lo spettacolo è assicurato.

Alla scoperta di Rovigno, tra arte, panorami e sapori

Un’altra tappa imperdibile è Rovigno (Rovinj), una delle città più belle dell’Istria. Costruita su un promontorio e collegata alla terraferma, conserva ancora l’antica cinta muraria. Passeggiare nel centro storico è come entrare in una cartolina: salite acciottolate, porte in pietra, e in cima la Cattedrale di Santa Eufemia, da cui si gode una vista spettacolare.

Arrivare in auto è semplice: basta seguire la strada scavata nella roccia – un vero e proprio canyon artificiale – e parcheggiare nel grande parcheggio all’ingresso del paese (6 kune all’ora fino all’una di notte, meno di un euro).

Nel centro troverete di tutto: boutique, gelaterie, negozietti artigianali… ma attenzione al cibo. Qui il menu è spesso pensato per turisti: tante pizze, spaghetti e poco sapore locale. Una valida eccezione è il ristorante Orca, appena fuori dal centro: ottimo cibo, anche tradizionale, e prezzi onesti.

Porec, una bomboniera da fotografare

A breve distanza da Rovigno, Porec (Porenzo) ci ha colpito per il suo aspetto elegante: palazzi veneziani, stradine curate e una vivacità contagiosa. È forse la cittadina più turistica che abbiamo visto in Istria, con prezzi un po’ più alti, ma perfetta per un pomeriggio tra shopping e gelati in piazza.

Pola, tra storia romana e traffico moderno

Se avete voglia di spingervi un po’ più a sud, Pola (Pula) merita una visita, soprattutto per l’imponente anfiteatro romano, simbolo della città. Qui l’atmosfera è diversa: più urbana, più caotica, ma affascinante per chi ama la storia.

E per concludere… Labin, l’Istria autentica

Chi cerca un luogo meno affollato e più autentico, può fare tappa a Labin, una cittadina collinare dal centro storico ben conservato, perfetta per una passeggiata tranquilla tra edifici in pietra e scorci panoramici.

Perché scegliere l’Istria per una vacanza in famiglia

Se stai cercando cose da vedere in Istria con i bambini, questa regione saprà sorprenderti: mare cristallino, cittadine pittoresche, accoglienza calorosa e tante attività all’aria aperta. Il tutto a pochi chilometri dall’Italia.

In più, viaggiare in Istria è semplice, economico e sicuro. Anche per chi, come me, parte da solo con un bambino. Basta un pizzico di spirito d’avventura e tanta voglia di scoprire.

Istria cosa vedere? Tantissimo. Cosa visitare in Croazia con i bambini? L’Istria è un’ottima risposta.

Preparate zaino, costume, ciabattine e voglia di esplorare: questa terra vi conquisterà, un borgo alla volta.

  • Racconto inviato da Claudia

Guest Blogger

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