Lisbona, capitale del Portogallo, è una città ricca di storia, cultura e fascino. Un vero e proprio gioiello che incanta i grandi come i bambini. Se volete programmare un viaggio in famiglia in una capitale europea, Lisbona è una destinazione ideale dove trascorrere 4 giorni indimenticabili.
Per aiutarti a scoprire cosa vedere a Lisbona in 4 giorni, abbiamo preparato un itinerario dove giorno per giorno ti suggeriamo cosa vedere e le attività da fare. Lisbona è una città da sogno e siamo sicuri che ti piacerà tanto quanto è piaciuta a noi.
Giorno 1: Mouraria e Alfama
Il nostro consiglio: inizia il tuo viaggio a Lisbona nell’Alfama. L’Alfama è il quartiere più antico e originale di Lisbona. Il suo fascino è dato dagli innumerevoli vicoli stretti e tortuosi che si estendono dal fiume Tago fino al castello di São Jorge.
L’ appartamento che abbiamo scelto, il Lisbon Serviced Apartments – Mouraria è vicinissimo al quartiere Alfama ed è stata una scelta azzeccata in quanto molte attrazioni le abbiamo raggiunte a piedi e ci siamo mossi utilizzando pochissimo i mezzi.
Tieni comunque conto che l’Alfama – come d’altronde quasi tutta Lisbona – è molto collinare e bisogna essere preparati a salire e scendere strade e scalini, per cui è importante avere scarpe comode.
Nel quartiere Alfama incontrerai il Castelo de São Jorge e anche alcune chiese come la Cattedrale di Sé più spettacolare da guardare dall’esterno che dall’interno, ma dove vale comunque la pena fare una sosta veloce e la Igreja de Santo António. Assicurati di fermarti ad uno dei miradori che si trovano nel quartiere per una vista panoramica degna di una foto!
Castelo de São Jorge
Direttamente sopra l’Alfama, su una collina ripida, si trova la fortezza medievale chiamata Castelo de São Jorge.
Questo impressionante castello costruito dai mori nell’11° secolo, domina la città e è il simbolo più iconico di Lisbona e dovrebbe assolutamente essere inserito nel vostro itinerario a Lisbona.
Il castello era un’importante posizione difensiva e fu teatro di molte battaglie nel corso dei secoli prima che i portoghesi prendessero Lisbona e la stabilissero come loro capitale. Il Castello di São Jorge è sopravvissuto attraverso una storia turbolenta, dalla caduta dei Romani alla presa di potere dei Visigoti; ha vissuto le guerre e i conflitti tra arabi e cristiani. La storia di questo castello è ampia e affascinante e si può scoprire tutto nel museo archeologico all’interno del parco del castello.
Il nostro consiglio: il Castello è a due passi da due miradouros che offrono le più belle viste sulla città: il Miradouro das Portas do Sol e il Miradouro de Santa Luzia
Informazioni sulla visita al Castelo de São Jorge
Costi: 10€ per gli adulti; 8,50€ per disabili e over 65; 5€ per i ragazzi di età compresa tra i 13 e i 25 anni; gratis per i minori di 12 anni.
Come arrivare: A piedi o con l’autobus n. 737 da Praça da Figueira alla fermata “Castelo”. (direttamente di fronte) o con il tram 28 fino alla fermata “Miradouro Sta. Luzia” (5 minuti a piedi).
Orari: Dalle 9 alle 18 (da novembre a febbraio) e dalle 9 alle 21 (da marzo a ottobre). Il castello è chiuso il I gennaio, il I maggio e il 24, 25 e 31 dicembre.
Miradouro das Portas do Sol
Lisbona – soprannominata la città dei sette colli – non sorprende che abbia un certo numero di punti panoramici appositamente costruiti, chiamati miradouros. Il Miradouro das Portas do Sol – tradotto come Finestre sul Sole – è di gran lunga il più popolare per il suo mare rosso di tetti di terracotta e la vista della Igreja de São Vicente de Fora e del Pantheon Nazionale.
Miradouro de Santa Luzia
Uno dei punti di vista più famosi di Lisbona per la sua romantica terrazza e il monumento nazionale – la Chiesa di Santa Luzia. All’interno del giardino c’è un lungo pergolato collonato decorato con gli azulejos. Ancora una volta la chiesa di Santa Luzia presenta pannelli storici decorati con azulejos di colore blu.
Dove si trova: Largo Santa Luzia
Come arrivare: Tram 28, bus n. 737.
Cattedrale di Lisbona
La Cattedrale di Lisbona, detta anche Sé Patriarcal de Lisboa risalente al XII secolo, è senza dubbio la chiesa più importante e conosciuta di Lisbona. Ha resistito a sette disastri naturali e al grande terremoto del 1755 che distrusse gran parte della città. In stile gotico, la cattedrale ospita chiostri e un tesoro contenente gioielli e reliquie.
Orari Cattedrale: aperta tutti i giorni dalle 9 alle 19.
Costi: ingresso libero; sono visitabili a pagamento il Chiostro e il Tesoro della Cattedrale.
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Praça do Comércio
Continua la passeggiata fino al lungofiume per vedere la piazza più importante e bella di Libona: Praça do Comércio, precedentemente conosciuta come Terreiro do Paço (Terreno del Palazzo) perché fino al grande terremoto del 1755, un palazzo del re era situato qui. Il palazzo fu la residenza dei re portoghesi per oltre 200 anni, proprio accanto al porto di Lisbona e alle compagnie di navigazione, ai cantieri navali e agli edifici amministrativi. Questo era il centro del commercio e delle relazioni tra il Portogallo e le sue colonie. Il palazzo fu distrutto dal terremoto e dal successivo incendio o dallo tsunami.
Dopo il terremoto, il centro di Lisbona fu ridisegnato e ricostruito secondo i piani del Marchese di Pombal. Gli edifici intorno alla piazza di 170 metri per 170 sono stati disposti a forma di Us aperta sul Tago. Magnifiche arcate furono progettate di fronte alla Rua Augusta e non furono completate fino al 1875. Una statua equestre del re José I è stata eretta al centro della piazza.
A nord della Praça do Comércio si entra direttamente nel centro della città di Lisbona, la cosiddetta Baixa, alla cui scoperta andremo domani.
Mouraria: il quartiere multiculturale
Poichè il nostro appartamento si trova nel Quartiere Mouraria, nelle immediate vicinanze di Alfama, il pomeriggio, dopo una sosta ristoratrice, visitiamo parte di questo quartiere di grande tradizione e storia.
Mourarias era il nome dato ai quartieri abitati dai mori musulmani. Dopo aver vissuto pacificamente fianco a fianco con i cristiani per secoli, furono banditi dalle mura della città al momento della conquista cristiana. Ciò che rimase alla popolazione moresca fu un quartiere segregato di emarginati.
Per molto tempo è stato uno dei più grandi quartieri poveri di Lisbona – fino alla sua ristrutturazione nel 2009. Oggi è probabilmente il quartiere più multiculturale e in ascesa della capitale portoghese. Al quartiere Mouraria abbiamo dedicato un intero articolo che puoi leggere qui.
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Giorno 2: Baixa, Chiado and Bairro Alto
La visita al quartiere Baixa inizia con una sosta da Maintegaria per la colazione a base di Pasteis de Nata appena sfornate mentre attraverso un vetro si vede la loro preparazione.
Ascensore di Santa Justa
L’imponente Ascensore di Santa Justa è difficile da ignorare! La struttura neogotica in ferro battuto è un pezzo di architettura spettacolare e offre magnifiche viste sui tetti rossi di Lisbona. Completato nel 1902, è probabilmente uno degli ascensori più antichi che abbiamo mai visto. L’ingegnere era un allievo di Gustave Eiffel e, di conseguenza, alcuni elementi ricordano la Torre Eiffel.
Fa parte della rete di trasporto pubblico di Lisbona, quindi puoi usare il tuo abbonamento della metropolitana per salire sull’ascensore. Originariamente costruito per collegare i residenti della Baixa (inferiore) con il Barrio Alto (superiore), si può dire che oggi è solo per i turisti.
L’ascensore può contenere solo una ventina di persone e richiede 10 minuti di riposo tra un viaggio e l’altro.
Convento do Carmo
Il Convento do Carmo si raggiunge sia prendendo l’ ascensore di Santa Justa oppure a piedi in 10 minuti facendo una strada in salita.
Il Convento do Carmo fu distrutto nel terremoto del 1755 ed è ancora una delle poche tracce rimaste e chiaramente visibili del grande terremoto che è possibile ancora visitare.
Le rovine della chiesa Igreja do Carmo accennano ancora al suo antico splendore. È stato costruito in stile gotico di Lisbona, facilmente riconoscibile dagli archi. Il Convento do Carmo fu fondato dal cavaliere Nuno Álvares Pereira, che era un famoso capo militare dell’epoca e uno dei più importanti comandanti militari dopo il re.
Nello spazio rimasto, l’Associazione degli Archeologi Portoghesi vi installò il Museu Arqueológico do Carmo, dove si possono ammirare reperti che narrano la storia della città, dalla Preistoria al Medioevo, e un patrimonio artistico di grande valore, costituito di sepolcri e araldica medievale.
Come arrivare: Elevador de Santa Justa, Tram 28, autobus n. 758 e fermata della metro Baixa-Chiado (Linea Verde e Blu).
Costi: 5€ per gli adulti; 4€ per gli studenti, gli over 65 e i possessori della Lisboa Card; gratis per i bambini da 0 a 14 anni.
Orari: dal lunedì al sabato dalle 10 alle 18 da ottobre ad aprile e dalle 10 alle 19 da maggio a settembre. Chiuso la domenica, il I gennaio, il I maggio e il 25 dicembre.
Per maggiori info e news vi consigliamo di consultare il sito dedicato cliccando qui.
Bertrand Chiado – La più antica libreria del mondo
La libreria Bertrand Chiado ha aperto le sue porte nel 1732 e dopo quasi 300 anni è ancora una delle preferiti della città. La prima parte della libraria mostra la sua età con le pareti coperte di pannelli in legno, mentre il resto è abbastanza moderno. C’è una piccola sezione inglese vicino alla cassa, che appone un timbro all’interno della copertina indicando dove esattamente la copia è stata acquistata.
A Brasileira
A pochi metri dalla libreria, nel vivace quartiere Chiado, si trova il caffè più famoso di Lisbona: a Brasileira. Questo caffè old style è stato fondato nel 1905 e ha reso famoso il caffè brasiliano a Lisbona.
Ci sono quasi sempre artisti di strada e buskers all’esterno che creano un’atmosfera caratteristica. L’interno con i suoi soffitti alti e i dipinti personifica l’eleganza dei tempi passati ed è il posto perfetto per un caffè breve accompagnato da un pastel de nata o da qualche altro delizioso dolcetto. La bevanda caratteristica da prendere è una bica, che è simile a un espresso.
Fuori dal caffè si trova la statua di Fernando Pessoa con un una sedia libera di fianco ed è difficile resistere a fare una foto accanto a uno dei portoghesi più importanti di sempre.
Via Rosa
La Rua Nova do Carvalho – o Via Rosa – nel quartiere di Cais do Sodré è una delle vie più colorate della città con il pavimento per l’ appunto color rosa, e una cascata di ombrelli che formano un immaginario soffitto. Un tempo questa zona era il quartiere a luci rosse di Lisbona, un ritrovo peccaminoso per marinai, criminali locali e prostitute. Oggi invece si viene qui per fare foto molto instagrammabili.
Pranzo al Time Out Market Lisbon
Situato in un antico mercato con oltre 100 anni di storia, il Time Out Market di Lisbona – o Mercado da Ribeira – è il miglior esempio di connubio tra ristorazione e convivialità. Testato da un gruppo di esperti critici gastronomici di Time Out, nel mercato trovate moltissimi ristorantini che propongono il meglio della cucina locale e non: dal pesce fresco, ai formaggi regionali e naturalmente il famoso Pastel de Natas.
“Se è buono, va nella rivista, se è grande, va nel mercato”. – Time Out
Questo fantastico concetto iniziato nel 2014 si è ora diffuso a Miami, New York, Boston, Chicago, Montreal (2019) e presto a Londra (2021) e Praga (2022)
Come arrivare: il mercato è vicinissimo alla stazione di Cais do Sodré (capolinea metro linea verde).
Elevador da Bica
Su Rua de São Paulo si trova l’Elevador da Bica, che risale la stretta e ripida Rua da Bica de Duarte Belo fin dal 1892. Originariamente la funicolare era azionata da un sistema di contrappesi ad acqua. Dai suoi piccoli vagoni è possibile osservare scorci sul Tago e sulle facciate colorate della case.
Costi: 3,80€ per due corse; gratis con la Lisboa Card.
Orari: dal lunedì al sabato dalle 7 alle 21; la domenica e i giorni festivi dalle 9 alle 21.
Consiglio: l’Elevador da Bica parte da Rua de São Paulo in zona Cais do Sodrée e arriva fino a Largo Calhariz, dal quale si raggiunge facilmente il Miradouro de Santa Catarina. Inoltre, è una delle funicolari più fotografate per via dei grafiti che abbelliscono i suoi vagoni.
Miradouro de Santa Catarina
Il Miradouro de Santa Catarina è una spazio frequentato da giovani e famiglie, ideale per un aperitivo al tramonto. Da qui si può godere della vista spettacolare sul Tago, il Ponte 25 de Abril e la svettante statua del Cristo Rei.
Dove si trova: Rua de Santa Catarina
Come arrivare: Elevador da Bica
Giorno 3: Tram 28, Feira da Ladra, Pantheon Nazionale e Fabbrica LX
Linea di tram n. 28
Forse avete visto già delle foto di Lisbona con uno storico tram giallo che si fa faticosamente strada su per una ripida collina.
Poiché il Tram 28 è un’attrazione estremamente popolare a Lisbona, tende a riempirsi rapidamente. Il momento migliore per evitare code e affollamenti è quello di arrivare presto la mattina. Il capolinea del tram si trova a piazza Martim Moniz ( a pochi minuti dall’ appartamento dove abbiamo soggiornato) e siamo quindi riusciti ad arrivare intorno alle 9, ma abbiamo comunque dovuto aspettare lo stesso circa 20 minuti prima di riuscire a salire… e abbiamo anche trovato posto a sedere. Il tram attraversa tutta Lisbona e passa davanti a numerosi luoghi d’interesse lungo il percorso.
Feira da Ladra
Il mercato delle pulci di Feira de Ladra o Mercato dei Ladri, ad Alfama, è un’istituzione di Lisbona e occupa tutta la strada antistante Campo de santa Clara. E’ aperto dal mattino presto fino a metà pomeriggio e la gente viene qui in cerca di tesori nascosti. Come per ogni buon mercato delle pulci, ci sono bancarelle più professionali e coperte messe a terra con vestiti e scarpe di seconda mano, oggetti interessanti e souvenir per turisti fatti in Cina. Anche se non si compra nulla è piacevole passeggiare e curiosare.
Pantheon Nazionale
Il Panteão Nacional (Pantheon Nazionale) si trova proprio accanto al mercato. L’enorme chiesa barocca a cupola ospita le tombe di illustri personaggi portoghesi come Vasco da Gama ed Enrico il Navigatore. Il tetto offre un’ampia vista sul lungomare di Lisbona.
L’ingresso è incluso nella Lisboa Card, altrimenti non penso valga la pena di fare il biglietto per entrare.
Come arrivare: Con il tram 28 scendere in Rua São Vicente, oppure con l’autobus 734 con fermata Santa Clara. Si può prendere anche la metropolitana e scendere a Santa Apolonia e poi fare 5/10 minuti di cammino a piedi in salita per raggiungere il mercato e il Pantheon.
Fabbrica LX
Dopo aver visto i luoghi storici di Lisbona, è ora di andare a sperimentare il suo lato hipster e dirigerci verso la LX Factory, probabilmente il luogo più creativo della città. Situato in una fabbrica tessile ristrutturata, combina la Lisbona moderna a quella tradizionale.
Pieno di piccoli negozi creativi, caffè, bar e graffiti, LX Factory è il luogo dove trascorrere del tempo e fermarsi a mangiare.
Libreria Ler Devagar
All’ interno della Fabbrica LX si trova una delle più incredibili libreria, spazio espositivo e anche Instagram hotspot: Ler Devagar. La libreria è esattamente dove si trovava una tipografia tra pareti colme di libri fino al soffitto, sono rimasti anche gli antichi macchinari. Questa libreria è stata votata come una delle 10 migliori librerie del mondo.
Giorno 4: Belem
Belém era una città separata, ma con l’espansione di Lisbona l’ha inghiottita e ora è un quartiere all’interno della più ampia città di Lisbona. Si trova proprio lungo il fiume ed è sede di diverse attrazioni, tra cui la Torre de Belém, un enorme monastero, e, forse la più importante, Pastéis de Belém, che si dice sia il luogo di nascita dell’originale pastel de nata. Oggi, tutta Belém è un patrimonio mondiale dell’UNESCO.
A Belém, vi consigliamo di iniziare dall’estremità più lontana con la Torre di Belém, per poi tornare indietro verso Lisbona.
Come arrivare: Il tram da prendere è il Tram 15E che parte da Praça do Commercio oppure da Praça da Figueira e arriva in circa 30 minuti.
Torre di Belém
La Torre de Belém è un monumento simbolo di Lisbona, proprio come il Castelo de São Jorge. Alta 30 metri, è una fortificazione che spicca per la sua architettura, poiché è circondata da decorazioni e stemmi del Portogallo, comprese le iscrizioni delle croci dell’Ordine di Cristo sulle finestre. Si chiama ufficialmente Torre de São Vicente.
Fu costruita nel 1500 per due motivi: era destinata a sostituire una nave di artiglieria che era ancorata nelle acque del fiume Tago, da dove le flotte salpavano per le Indie e per servire come difesa costiera per Lisbona, essendo posizionato idealmente lungo le rive del fiume vicino alla foce per respingere qualsiasi attacco.
Sfortunatamente, per quel che riguarda la seconda motivazione, la torre non è servita a molto visto che fu presa nel 1580 dagli spagnoli. Ma in seguito a quella catastrofe il suo utilizzo è cambiato e nel corso dei secolo è stata una dogana, una segnalazione telegrafica, un faro e anche una prigione fino a quando è stato resa patrimonio mondiale dell’UNESCO negli anni ’80.
Come arrivare: tram 15, bus n. 727, 28, 729, 714 e 751.
Costi : 6€ per gli adulti; 3€ per gli studenti e gli over 65; gratis per i possessori della Lisboa Card e per i bambini sotto i 12 anni.
Orari: dalle 10 alle 17.30 (da ottobre a marzo) e dalle 10 alle 18.30 (da aprile a settembre). Chiusa il lunedì, il I gennaio, il I maggio, il 13 giugno e il 24 e 25 dicembre.
Padrão dos Descobrimentos
Il Monumento alle Scoperte fu costruito nel 1960 per evocare la partenza degli esploratori portoghesi verso nuovi mondi. Decorato con 33 statue di figure importanti della storia portoghese, il Padrão dos Descobrimentos si erge orgoglioso sulle rive del Tago ed è un vero colpo d’ occhio con i suoi 50 metri di altezza. All’interno del monumento, un ascensore conduce alla terrazza panoramica. Dalla cima, oltre a una bella vista del quartiere di Belém, si ha anche la migliore vista dell’imponente rosa dei venti, contenente un planisfero in cui sono tracciate le rotte seguite dai portoghesi.
Come arrivare: tram 15, bus n. 727, 28, 729, 714 e 751.
Costi esposizione, film e belvedere: 6€ per gli adulti; 5€ per portatori di handicap e per over 65; 3€ per i ragazzi dai 13 ai 25 anni; 4,80€ per i possessori della Lisboa Card; gratis per i bambini sotto i 12 anni.
Costi solo belvedere: 3€ per gli adulti; 2,50€ per i portatori di handicap e per gli over 65; 1,50€ per i ragazzi dai 13 ai 25 anni; 2,40€ per i possessori della Lisboa Card, gratis per i bambini sotto i 12 anni.
Orari: dalle 10 alle 18 (da ottobre a febbraio) e dalle 10 alle 19 (da marzo a settembre). Chiuso il I gennaio, il I maggio e il 25 dicembre.
Mosteiro dos Jeronimos
Monastero dei Jerónimos, oltre a essere un sito Unesco, è uno dei più importanti esempi di architettura in stile manuelino a Lisbona.
Come arrivare: tram 15, bus n. 727, 28, 729, 714 e 751.
Costi: 10€ per gli adulti; 5€ per studenti e per gli over 65; gratis per i possessori della Lisboa Card, per i bambini sotto i 12 anni
Orari: dalle 10 alle 17 (da ottobre ad aprile) e dalle 10 alle 18 (da maggio a settembre). Chiuso il lunedì, il I gennaio, la domenica di Pasqua, il I maggio, il 13 giugno, il 24 e 25 dicembre.
Pastéis de Belém
Nessun viaggio a Belem sarebbe completo senza assaggiare il Pastel de Belem nel suo luogo natio. E no, non pensate di credere che un Pastel de Belem e un Pastel de Nata siano la stessa cosa! Può essere chiamato Pastel de Belem solo se proviene da questo panificio di Belem.
Creato per la prima volta nel 1837 dai monaci del Monastero di Jerónimos, la ricetta è tenuta segreta e il nome è stato brevettato. Mangia una di queste tortine alla crema in qualsiasi altro posto di Lisbona e avrai un Pastel de Nata.
Trovare la pasticceria è semplice in quanto davanti c’è sempre una lunga fila. L’interno è enorme e visto il via vai di persone non è difficile trovare un tavolo… anche perchè, diciamolo, dopo aver trascorso tutta la giornata tra i bellissimi monumenti di Belem, un attimo di tranquillità addolcito da una di queste meravigliose tortine è il modo migliore per salutare i 4 giorni a Lisbona.
Ulteriori attività da fare con i bambini
L’ itinerario che abbiamo fatto su cosa visitare a Lisbona in 4 giorni è adatto alle famiglie (poi ognuno conosce i propri figlie e può adattarlo come meglio crede), ma per alcune attività extra per famiglie, un ulteriore consiglio sarebbe:
- il Parque das Nações dove si potrebbe visitare l’Oceanario di Lisbona, che ha la reputazione di uno dei migliori acquari d’Europa;
- la funivia accanto all’Oceanario
- il Pavillion of Knowledge, un museo interattivo di scienza e tecnologia.
Qui sotto ci sono alcuni tour per famiglie e biglietti che puoi fare da Civitatis.
Lisbona con bambini: consigli utili
- Per spostarvi in città utilizzate i mezzi pubblici, efficienti e convenienti. Con la Lisboa Card potrete usufruire di sconti su trasporti e attrazioni.
- Se avete bambini piccoli o che ancora non camminano, visto che la città si trova su diverse colline e le strade sono strette e con pavimentazione a ciottoli, meglio evitare il passeggino e preferire uno zaino.
- Prenotate in anticipo i biglietti per le attrazioni di Lisbona più visitate, come l’Oceanário e il Castello di São Jorge.
- Portate con voi scarpe comode, perché Lisbona è una città collinare.
- Non dimenticate crema solare, occhiali da sole e cappellino per proteggervi dal sole.
Qual è il periodo migliore per andare a Lisbona?
Lisbona vanta un clima mite tutto l’anno, ma la primavera e l’autunno offrono temperature più piacevoli. Evitate l’affollamento estivo e approfittate della primavera per godere di giornate soleggiate e serate fresche ideali per esplorare con la famiglia.
Lisbona in 4 giorni con bambini è un’esperienza che vi regalerà ricordi incancellabili. La città offre tante attività adatte a tutta la famiglia, per un viaggio divertente e indimenticabile.
Dove dormire a Lisbona
Abbiamo soggiornato presso il Lisbon Serviced Apartments – Mouraria, che consigliamo vivamente! Quando si visita una città con la famiglia crediamo che stare in un appartamento sia la scelta migliore visto che offre maggior spazio e fa risparmiare sui ristoranti.
Se invece preferite una soluzione di stile e più lussuosa, il Martinhal Chiado è un suite hotel per famiglie nel centro di Lisbona completamente attrezzato per soggiornare con bambini piccoli, incluso un Kid’s Club.
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