Il Natale è una festa che affascina con la sua magia, le sue tradizioni millenarie e i ricordi che porta con sé. Ma ti sei mai chiesto da dove nascono le usanze che animano le nostre feste?
Non si tratta solo di luci e regali. Dietro ogni addobbo, ogni dolce e ogni rituale si nasconde una storia affascinante, spesso radicata in antiche leggende, folklore e figure storiche.
Questa non è una semplice raccolta, ma LA GUIDA DEFINITIVA che esplora a 360 gradi l’universo delle leggende di Natale in Italia e nel mondo. Dalle figure più celebri come Babbo Natale e la Befana, ai personaggi meno noti come i Krampus e Christkindel, scoprirai in un unico posto le origini, le curiosità e il significato profondo delle nostre storie di natale tradizionali più care.
Inizia il tuo viaggio nel folklore natalizio e scopri l’origine di ogni singola tradizione.
- L'origine del Natale e le storie a contorno della festività
- La Nascita Religiosa e Culturale
- L'Albero di Natale: leggende sulle origini pagane e cristiane
- Babbo Natale: dalle Storie di San Nicola all'icona moderna
- Il bacio sotto il vischio: la romantica leggenda norrena
- San Nicola: il vero portatore di doni e patrono dei bambini
- I Krampus: I demoni accanto al Santo e le storie dal Nord Europa
- Santa Lucia: le due leggende della portatrice di luce e doni
- Christkindel(Gesù Bambino): la figura tedesca e il castigamatti Hans Trapp
- L'Elfo sullo scaffale (Elf on the Shelf): una nuova leggenda di Natale statunitense
- Juleman (Jul Tomte): il folletto di Natale scandinavo
- La befana: la vecchietta che chiude le feste in Italia
- Tabella di Confronto: i portatori di doni e i personaggi del folklore
L’origine del Natale e le storie a contorno della festività
La Nascita Religiosa e Culturale
Il Natale si celebra il 25 dicembre ed è sia una festività religiosa sacra che un fenomeno culturale e commerciale mondiale. Da due millenni, le persone di tutto il mondo lo osservano con tradizioni e pratiche di natura sia religiosa che laica. I cristiani celebrano il giorno di Natale come anniversario della nascita di Gesù di Nazareth, una guida spirituale i cui insegnamenti costituiscono la base della loro religione.
Le usanze più diffuse includono lo scambio di regali, la decorazione dell’albero di Natale, la condivisione dei pasti con la famiglia e gli amici e, naturalmente, l’attesa dell’arrivo di Babbo Natale.
Ma ci sono anche molte altre tradizioni che fanno da contorno a tutto il periodo natalizio. Quasi ogni tradizione natalizia ha una leggenda alle spalle. In effetti, non sarebbe sbagliato dire che la maggior parte delle leggende sono diventate tradizioni.
LEGGI ANCHE: Natale nel Mondo: usi e tradizioni in altri paesi
L’Albero di Natale: leggende sulle origini pagane e cristiane
L’Albero di Natale è uno dei simboli più amati delle festività, ma le sue origini risalgono a tradizioni ben più antiche del Cristianesimo. Gli alberi sempreverdi erano venerati dai popoli pagani come simboli di vita e speranza durante il freddo inverno. Con l’avvento del Natale, queste usanze vennero integrate nelle celebrazioni cristiane.
Tra le molte leggende legate all’albero di Natale, una delle più belle racconta che nell’8° secolo in Germania, un missionario di nome Bonifacio raccolse a sé alcune persone battezzate di recente perché rinunciassero al paganesimo. La quercia sacrificale fu abbattuta e al suo centro spuntò un pino. San Bonifacio propose allora di erigerlo a simbolo della fede ritrovata poiché la sua cima puntava verso il cielo.
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Babbo Natale: dalle Storie di San Nicola all’icona moderna
Il personaggio che oggi conosciamo come Babbo Natale affonda le sue radici nella figura di San Nicola, un vescovo noto per la sua generosità (vedi sotto). Fu grazie agli immigrati tedeschi e olandesi che la figura di San Nicola approdò in America, trasformandosi in Santa Claus.
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Nel 1860, un caricaturista americano, Thomas Nast, ridisegnò Babbo Natale dandogli il suo aspetto attuale (mantello rosso bordato di pelliccia bianca) e indicando la sua residenza ufficiale: il Polo Nord.
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L’aspetto definitivo e universale che conosciamo oggi deriva dalla famosa pubblicità della Coca-Cola del 1931, che lo rese famoso in tutto il mondo.
Approfondisci: Se vuoi conoscere tutti i dettagli sull’evoluzione del personaggio, leggi il nostro articolo completo: La Leggenda di Babbo Natale.
Il bacio sotto il vischio: la romantica leggenda norrena
Il bacio sotto il vischio è un gesto romantico profondamente radicato nella tradizione. Ma da dove viene questa usanza? Il vischio è protagonista di una romantica leggenda norrena.
Si racconta che gli dèi usarono questa pianta per salvare Baldur, il figlio di Odino, dalla morte. Sua madre, Frigg, trasformò il vischio in un simbolo d’amore e promise di baciare chiunque vi passasse sotto. Col tempo, il vischio divenne associato all’amore e alla fertilità, dando origine alla tradizione del bacio.
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San Nicola: il vero portatore di doni e patrono dei bambini
San Nicola è il primo a portare i regali ai bambini nella notte tra il 5 e il 6 dicembre ed è il personaggio fondamentale che ha ispirato Babbo Natale.
San Nicola era un caritatevole vescovo di Myra, famoso soprattutto per i miracoli fatti in favore dei bambini. La leggenda più nota narra che fece caricare su una barca del cibo e salpò per una città colpita dalla fame, lasciando doni di nascosto alle porte delle case più povere. Da allora San Nicola ritorna ogni anno.
Approfondisci: La figura storica e le tradizioni legate a questo Santo sono immense. Scopri la sua storia completa qui: La Leggenda di San Nicola.
I Krampus: I demoni accanto al Santo e le storie dal Nord Europa
Accanto alla figura di San Nicola ci sono i terribili Krampus, demoni inquietanti vestiti con pelli di capra e maschere grottesche, una tradizione sentita in Trentino – Alto Adige, Friuli, Austria e Baviera.
Mentre San Nicola porta doni ai bambini buoni, i Krampus lo seguono con campanacci e fruste, cercando i bambini che si sono comportati male per castigarli. L’origine di questa usanza si perde nella notte dei tempi ed è legata ai festeggiamenti del solstizio invernale.
Approfondisci: L’evento è spettacolare e affascinante. Leggi tutti i dettagli sulle origini pagane e sulla sfilata: La Lunga Notte dei Krampus in Alto Adige.
Santa Lucia: le due leggende della portatrice di luce e doni
In alcune zone d’Italia (in particolare nel Nord) e in Scandinavia, è Santa Lucia a portare i regali di Natale nella notte del 13 dicembre.
Su Santa Lucia esistono diverse leggende. La più nota in Italia la collega al martirio: una ragazza molto devota che rifiutò il matrimonio, fu perseguitata e, in alcune versioni, si strappò gli occhi che le furono miracolosamente restituiti. Simbolo della luce, è colei che porta i doni e dolciumi.
Approfondisci: Scopri le diverse versioni della storia di questa Santa che porta doni e la festa della luce: La Leggenda di Santa Lucia.
Christkindel(Gesù Bambino): la figura tedesca e il castigamatti Hans Trapp
Christkindel in italiano significa Gesù Bambino. In alcune zone della Germania, dell’Austria, della Francia e della Svizzera è lui (immaginato come un bambino vestito di bianco con una corona d’oro) che porta i regali.
Lo accompagna un personaggio chiamato Hans Trapp (il castigamatti), che porta una gerla colma di giocattoli per i bambini bravi e un fascio di ramoscelli per castigare i disubbidienti. Questa figura è l’alternativa protestante a San Nicola.
Approfondisci: Leggi di più sul ruolo di Gesù Bambino come portatore di doni e sul suo inquietante aiutante: Il Christkindel dei Paesi Nordici.
L’Elfo sullo scaffale (Elf on the Shelf): una nuova leggenda di Natale statunitense
L’Elfo sullo Scaffale è una tradizione più recente, nata negli Stati Uniti nel 2005 da un libro autopubblicato.
Questa “leggenda” vuole che l’elfo giocattolo si muova solo di notte, facendo avanti e indietro dal Polo Nord per riferire a Babbo Natale i comportamenti buoni o cattivi dei bambini. Trovandosi ogni mattina in una posizione diversa, è diventato un must natalizio moderno.
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Juleman (Jul Tomte): il folletto di Natale scandinavo
Lo Juleman (chiamato in Svezia Jul Tomte) è il “piccolo uomo di Natale” scandinavo.
In origine questo personaggio era un folletto a cui venivano lasciati dei regali davanti alla porta perché proteggesse la casa e il focolare. Solo successivamente è stato assimilato alla figura di Babbo Natale, ma conserva ancora il suo ruolo di protettore della fattoria.
Approfondisci: Scopri tutti i dettagli sulla tradizione di questo folletto scandinavo e sul perché è così amato: Lo Juleman, ovvero il Babbo Natale Scandinavo.
La befana: la vecchietta che chiude le feste in Italia
In Italia, il Natale si conclude con l’Epifania e l’arrivo della Befana.
Secondo la tradizione, questa simpatica vecchietta porta dolci ai bambini buoni e carbone ai monelli nella notte tra il 5 e il 6 gennaio, scendendo attraverso la cappa del camino. La sua figura si ricollega a tradizioni pagane legate all’anno vecchio che se ne va e all’anno nuovo che arriva.
Approfondisci: La sua figura è complessa e affascinante. Leggi la storia completa: La Leggenda della Befana.
Le leggende di Natale ci ricordano che ogni tradizione ha una storia da raccontare. Che si tratti dell’albero, di San Nicola o della Befana, ogni simbolo delle feste porta con sé un messaggio di speranza, amore e magia che continua a vivere anno dopo anno.
Tabella di Confronto: i portatori di doni e i personaggi del folklore
Per aiutarti a orientarti tra le molteplici figure che animano il periodo natalizio, abbiamo riassunto le caratteristiche e le tradizioni principali di Babbo Natale, dei Santi e dei personaggi folcloristici in un’unica panoramica.
| Personaggio / Figura | Origine | Quando porta i Doni / appare | Cosa fa / Caratteristica | Articolo di approfondimento |
|---|---|---|---|---|
| Babbo Natale (Santa Claus) | Stati Uniti (ispirato a San Nicola) | Notte tra il 24 e il 25 Dicembre | Distribuisce regali ai bambini buoni con slitta e renne. Icona moderna del Natale. | La Leggenda di Babbo Natale |
| San Nicola | Turchia (Myra) | Notte tra il 5 e il 6 Dicembre | Vescovo generoso, il vero ispiratore di Babbo Natale. Ancora molto sentito in Olanda e in alcune regioni del Nord Europa. | La Leggenda di San Nicola |
| Santa Lucia | Sicilia (Siracusa) / Tradizione Nordica | Notte tra il 12 e il 13 Dicembre | Porta doni e dolciumi. Figura legata alla luce (il giorno più corto dell’anno). | La Leggenda di Santa Lucia |
| Christkindel (Gesù Bambino) | Tradizione Germanica / Protestante | Notte tra il 24 e il 25 Dicembre | La figura del Bambino Gesù in veste di portatore di doni in alcune aree dell’Europa Centrale. | Il Christkindel dei Paesi Nordici |
| Befana | Folklore Italiano | Notte tra il 5 e il 6 Gennaio | Vecchina che vola su una scopa, porta dolci o carbone per l’Epifania, chiudendo le feste. | La Leggenda della Befana |
| Krampus | Folklore Alpino (Alto Adige, Austria) | Vigilia di San Nicola (5 Dicembre) | Creature demoniache e spaventose che accompagnano San Nicola per punire i bambini cattivi. | La Lunga Notte dei Krampus |
| Juleman (Jul Tomte) | Folklore Scandinavo | Notte tra il 24 e il 25 Dicembre | Folletto/Gnomo protettore della casa e del focolare. Successivamente assimilato a Babbo Natale. | Lo Juleman, Babbo Natale Scandinavo |
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